ASCOLI PICENO – È la 19enne toscana Teresa Creatini, di Pomarance (Pisa), il miglior studente in assoluto della VI edizione del Corso Superiore di Sala, Bar e Sommellerie promosso da ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana: Corso che ha preso il via alla presenza dell’illustre maître Vincenzo Donatiello nel settembre dello scorso anno. A poche ore dal diploma, la Creatini è già al lavoro: è stata infatti assunta presso l’Hotel “Monument” di Barcellona, dove ha svolto il periodo di stage. Complessivamente, sono 20 i neo professionisti dell’accoglienza formati da ALMA che si apprestano ad affrontare il mondo del lavoro: i diplomati – 13 uomini e 7 donne, provenienti da 12 differenti Regioni – vanno a impreziosire la schiera di 229.000 occupati nella professione (il 64% dei quali under 40), monitorati da Istat nella “Rilevazione Continua sulle Forze di Lavoro – media 2014-2016”. 

Due ragazze picene, Gaia Franceschi, 19 anni, di Castel di Lama, e Arianna Parissi, 23 anni, di Ascoli Piceno, si sono diplomate Professioniste di Sala insieme con altri 18 ragazzi provenienti da tutta Italia. La Franceschi ha svolto il periodo di stage presso il Ristorante tre stelle Michelin “Le Calandre”, della famiglia Alajmo, mentre la Parissi durante il periodo di tirocinio informativo è stata impegnata presso il Ristorante “Cascina Guzzafame”.

Secondo Excelsior, il Sistema Informativo realizzato da Unioncamere insieme al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ben il 77% di chi lavora in sala evidenzia ulteriori necessità di formazione: con il suo Corso – che ha una durata di sette mesi, tra fase residenziale e stage formativo – ALMA si propone proprio di dare una risposta a questa criticità, elevando la qualità del servizio di sala, che è un fattore fondamentale per il successo delle strutture ristorative.  Particolarmente soddisfatta del percorso svolto dai ragazzi è Mariella Organi, maître de “La Madonnina del Pescatore” a Senigallia e membro del Comitato Scientifico di ALMA in cui presiede la didattica dell’Ospitalità: la Organi ha ricoperto il ruolo di giurata all’interno della commissione di esame.

Oltre a un corpo docente di livello assoluto che trova una perfetta sintesi nella figura del coordinatore Roberto Gardini, Sommelier Professionista, Maître e Wine Consultant con esperienza in alberghi di lusso e ristoranti stellati, ALMA offre ai propri studenti la possibilità unica di apprendere i segreti della professione in strutture di grande prestigio. Su un totale di 20 allievi, ben 7 sono stati accolti in ristoranti tre stelle Michelin, sia italiani (“Da Vittorio”, “Le Calandre”, “Dal Pescatore”, “Enoteca Pinchiorri” e “Piazza Duomo”), sia stranieri, come il francese “Les Troisgros” e il britannico “The Waterside Inn”. Altri 4 si sono misurati con ristoranti due stelle, come l’umbro “Vissani”, il lombardo “Miramonti l’Altro”, il britannico “Le Gavroche” e lo spagnolo “Lasarte – Monument Hotel”. Completano l’elenco delle strutture che hanno ospitato gli studenti ALMA i ristoranti stellati “La Palta”, “Esplanade”, “La Stüa de Michil”, “San Marco” e “Montecchia”, i ristoranti gourmet “Il Portico”, “Spazio Niko Romito” e “Cascina Guzzafame”, il luxury hotel veneziano “Bauer Palazzo” e Signorvino, che raggruppa 14 tra enoteche e wine shop in tutta Italia.

Mentre sono in pieno svolgimento la VII (i ragazzi partiranno nei prossimi giorni per le destinazioni di stage) e l’VIII edizione Corso Superiore di Sala, Bar e Sommellerie, ALMA sta già progettando il percorso didattico della IX edizione: l’apertura del Corso è prevista per il prossimo 11 settembre.


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