ASCOLI PICENO – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato, giunto in redazione di Cgil, Cisl, Uil di Ascoli.

In coincidenza dello sciopero indetto  ieri, 25 maggio, per avviare una nuova fase di impegno sui temi della prevenzione della salute e sicurezza CGIL CISL UIL della provincia di Ascoli Piceno, insieme ai relativi responsabili delle categorie del settore edilizia, hanno incontrato il Prefetto di Ascoli Piceno, Dott.ssa Rita Stentella.

Nel corso dell’incontro sono stati trattati i temi che hanno  motivato lo sciopero e si è voluto, in particolare,porre l’attenzione sulla fase di ricostruzione post terremoto, ancora in fase di avvio, rispetto alla quale la tipologia e la numerosità delle imprese che saranno coinvolte impongono un impegno straordinario sul tema della sicurezza.

Le parole ricorrenti dei rappresentanti sindacali sono state: prevenzione, controllo, contrattazione, formazione ed informazione, legalità.

Tenuto conto della sensibilità e dell’attivismo che la Prefettura negli ultimi anni ha riservato al territorio Piceno, svolgendo un ruolo importante di governo di azioni di prevenzione e gestione delle emergenze,  le OOSS hanno rappresentato la necessità di promuovere il confronto tra gli attori pubblici e privati del territorio che hanno ruoli e responsabilità sul tema della salute e sicurezza, affinché si realizzi un maggior coordinamento e si sviluppino le necessarie sinergie tra gli stessi.

La carenza di risorse umane e le tante emergenze richiedono “un’attenzione corale” di tutti i soggetti, pertanto Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto al Prefetto di costituire un tavolo specifico per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro o di implementare uno di quelli già in essere per argomenti affini.


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