ASCOLI PICENO – “La serata di giovedì è stata veramente indimenticabile e rimarrà impressa nella mia memoria come una delle più belle esperienze tra quelle vissute  come sindaco della Città”.

Così il sindaco di Ascoli, Guido Castelli, commenta la salvezza ottenuta il 31 maggio dal Picchio che mantiene la serie B dopo i Play Out contro Entella.

“Voglio dire grazie al popolo bianconero, ai ragazzi che hanno affollato le due curve e alle tante famiglie che hanno abbracciato la nostra squadra, non solo ieri ma durante tutto il campionato – aggiunge il sindaco – Gli ascolani hanno dimostrato ancora una volta la qualità e la generosità della passione sportiva che li anima”.

Il sindaco, però, replica alle parole del patron Bellini (n.d.r. “Stadio non a norma, dobbiamo indicare il campo di un’altra città): “Sono rimasto al contrario molto amareggiato dalla esternazioni polemiche che, ancora una volta, hanno visto protagonisti i vertici della società in una serata che doveva essere colmata solo di gioia e di gratitudine per la tifoseria e la squadra – prosegue Castelli – Per quanto riguarda lo stadio, non esistono motivi ostativi alla disputa del prossimo campionato di calcio al Del Duca. Negli ultimi due mesi mi sono incontrato non meno di dieci volte, sia a Roma che ad Ascoli, con il referente della società”.

“Abbiamo concordato il da farsi ed il comune, con umiltà e buon senso, è pronto a siglare l’accordo. Se invece la società, per qualche motivo a me ignoto, ha cambiato opinione (e non sarebbe la prima volta) ha l’obbligo di dirlo: la storia dell’Ascoli merita di essere rispettata” conclude Castelli.


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