AMANDOLA – I Carabinieri di Ascoli Piceno, sempre più impegnati in un’ intensa e capillare attività preventiva sul territorio sia nel contrasto ai reati predatori che al traffico illecito di sostanze stupefacenti, hanno portato a termine nella nottata tra il 19 e 20 giugno, ad Amandola un’importante operazione di servizio al culmine di un’attività info- investigativa durata alcuni giorni.

I militari della locale Stazione, Comandata dal Maresciallo Maggiore Raffaele Petitto, hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di coltivazione di sostanze stupefacenti un disoccupato di ventinove anni di Amandola.

I militari, nel corso della perquisizione domiciliare hanno rinvenuto e sequestrato nei pressi dell’abitazione 7 piante di marijuana, dell’altezza di un metro e venti.

All’interno della casa, poi, sono stati rinvenuti e sequestrati sei vasi contenenti residui di foglie essiccate, materiale per il taglio e per il confezionamento dello stupefacente e una vera e propria biblioteca che illustrava passo dopo passo la corretta coltivazione della cannabis. L’uomo è stato quindi arrestato per  coltivazione di sostanze stupefacenti e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Fermo.


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