ANCONA – La Regione Marche anche quest’anno si conferma tra le prime tre Regioni “benchmark” in sanità. La Conferenza delle Regioni di oggi 21 giugno ha selezionato Umbria, Veneto, Marche come le migliori sanità italiane.
“La conferma anche per quest’anno significa che la nostra sanità è un servizio di qualità – spiega il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – sia per ciò che riguarda l’organizzazione e l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza, sia per gli aspetti economici e gestionali del sistema. Un risultato raggiunto grazie al lavoro serio e di qualità degli operatori sanitari che ogni giorno sono al servizio dei cittadini. Un ringraziamento va a loro soprattutto per questi due anni difficili dopo il sisma del 2016. Per la giunta regionale questo risultato è fondamentale perché ci permette di mantenere fermo e stabile lo stanziamento del fondo nazionale e dunque ci permette di continuare con gli investimenti – conclude il Governatore – Inoltre è una conferma che la strada delle riforme è quella giusta ma resta lo stimolo a fare sempre meglio per rispondere alle esigenze dei cittadini, in particolare, per l’abbattimento delle liste di attesa”.
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Mi domando come sia possibile essere tra le tre regioni migliori nella sanità, quando per un ecocardiogramma ad una bimba di 9 anni (esame da fare per escludere patologie cardiache e non per divertimento dei genitori) la prima data disponibile a SBT è il 17 Marzo 2019 (appuntamento richiesto la scorsa settimana), forse perché alla fine se ti vuoi curare, o fare prevenzione, devi andare a pagamento? Dati strani, deltutto incoerenti. Caro presidente a mio avviso il rapporto: qualità/costo/tempistiche non lo ritengo all’altezza di un paese civile. Poi lei questo la definisce qualità, resto basito!
se la suona…se la canta…e se la balla pure. Captatio benevolentiae…