ASCOLI PICENO – Sarà il direttore dell’Istituto marchigiano di tutela vini, Alberto Mazzoni, a rappresentare le istanze dei consorzi italiani al neo-nominato Comitato Vini Dop e Igp, l’organo del ministero delle Politiche agricole con facoltà consultiva e propositiva in materia di tutela e valorizzazione qualitativa e commerciale dei vini a denominazione d’origine. Il decreto di nomina, atteso da tempo da tutta la filiera, è stato firmato lunedì 30 luglio dal ministro Gian Marco Centinaio e prevede, rispetto alla precedente composizione, un ulteriore membro in rappresentanza dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali.

Il Comitato, presieduto da Michele Zanardo, sarà in carica per il prossimo triennio e conta sul fronte istituzionale tre rappresentanti del Mipaaft, Michele Alessi, Marco La Rocca e Luca Lauro; ma anche Rosa Fiore, in qualità di Coordinatore delle Regioni e delle Province Autonome, Giuseppe Salvini, per le Camere di Commercio, e Rosanna Zari per l’Ordine dei dottori agronomi e forestali. Per la filiera, a fianco di Alberto Mazzoni, Ottavio Cagiano de Azevedo, dg Federvini, e Paolo Castelletti, segretario generale di Unione Italiana vini, Emilio Renato Defilippi, in rappresentanza di Assoenologi, Francesco Ferreri (Coldiretti), Palma Esposito (Confagricoltura) e Domenico Mastrogiovanni (Cia-Agricoltori Italiani), Valentina Sourin (Legacoop agroalimentare) e Gabriele Castelli (Fedagri-Confcooperative). Non mancano gli esperti in materie tecnico-scientifico-legislative attinenti al settore della viticoltura ed enologia: Luigi Moio dell’Università Federico II di Napoli, Attilio Scienza dell’Università di Milano ed Antonella Bosso del Centro di Ricerca per l’Enologia (Cra-Eno).

Per Alberto Mazzoni “una nomina che mi onora e responsabilizza e per questo voglio ringraziare tutti i rappresentanti italiani dei consorzi aderenti”.


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