MONTEFORTINO – I carabinieri di Montefortino, in località Infernaccio nel Parco dei Sibillini, hanno sequestrato 400 quintali di legname in seguito a una operazione di taglio a raso all’interno di un bosco d’alto fusto. Le piante appartenevano a diverse specie tra cui acero montano, faggio e frassino, situati in un’area boschiva di circa 3mila metri quadri.

La violazione, fa sapere l’ente Parco, “è avvenuta nell’ambito di un intervento autorizzato dall’Unione Montana e dal Parco dei Sibillini, al fine di rimuovere del legname accumulatosi nella zona in seguito a una valanga.

“Condanniamo con fermezza tale operazione – le parole riportate dall’Ansa il Direttore del Parco, Carlo Bifulco – che rappresenta un grave danno ambientale nel territorio del Parco e che è avvenuta in un’area appartenente alla Rete Natura 2000″.

A denunciare il fatto era stato il sindaco di Montefortino, Domenico Ciaffaroni, presidente della Comunità del Parco, che, accortosi del taglio boschivo, lo ha immediatamente segnalato ai Carabinieri.


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