ASCOLI PICENO – La Repubblica di Moldova, un Paese “giovane” che si trova oggi in un periodo di transizione verso una vera economia di mercato: di questo si è parlato durante l’incontro che la Camera di Commercio ha organizzato presso la Sala Gialla, in occasione della visita di S.E. Valeria Biagiotti, Ambasciatrice d’Italia in Moldova.

Durante l’incontro, al quale erano presenti, oltre alle autorità civili e militari, anche numerosi imprenditori, l’Ambasciatrice ha tracciato un quadro generale degli attuali rapporti moldo-italiani e delle opportunità di collaborazione.

La Moldova che emerge dalla presentazione, è un Paese in crescita: fino a qualche anno fa , la bilancia degli scambi commerciali moldava era orientata verso l’est (Russia, Bielorussia) poi l’embargo russo ai vini ed alla frutta locale ha portato il 53% dell’export verso l’Unione Europea. Gli investimenti stranieri diretti italiani sono importanti: l’Italia è il secondo investitore dopo i Paesi Bassi, la maggior parte degli investimenti italiani è di piccole e medie imprese a capitale misto od esclusivamente italiano: sono oggi più di 1160, per un volume di affari di 150 milioni di euro. Dunque, l’Italia è in assoluto il terzo partner commerciale moldavo nei settori tessile, abbigliamento, meccanico, metalmeccanico, automotive e agroalimentare. L’agricoltura impiega più del 40% della popolazione attiva moldava.

“I rapporti tra le aziende picene e le aziende moldave ha ricordato il Presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno Gino Sabatini – si sono consolidati nel tempo: le Marche nel 2017 hanno esportato verso la Moldova merci per un valore di oltre 12 milioni di euro. A livello provinciale ad avere rapporti più intensi sono le province di Ancona e di Pesaro Urbino. Tutte le province hanno aumentato le loro esportazioni verso questo Paese  del 225%; la provincia di Ascoli Piceno, in particolare, per il settore agroalimentare, ha portato le proprie esportazioni dal 0,3% al 10%”.

L’Ambasciatrice, S.E. Valeria Biagiotti, ha ricordato che l’Italia è uno dei principali partner in termini di interscambio; in particolare la Repubblica di Moldova  offre numerose possibilità proprio alla regione Marche per intensificare i rapporti di affari. Tra queste, ha ricordato la Settimana della cucina italiana nel mondo dalla quale potranno partire iniziative congiunte che consentiranno di promuovere le Marche in Moldova.

“In occasione della settimana della cucina italiana nel mondo – ha aggiunto  Rolando Rosetti, Presidente dell’Azienda speciale Piceno Promozione -, realizzata in compartecipazione con l’Istituto Alberghiero di S. Benedetto del Tronto, verranno presentati, dai futuri chef,  i prodotti del territorio, sia per farli conoscere, che per combattere l’italian sounding, fenomeno purtroppo ancora troppo diffuso, che fa riferimento all’imitazione di un prodotto/denominazione/marchio attraverso un richiamo alla presunta italianità ma, in realtà, non trova fondamento nel prodotto stesso”.

Le possibilità di sviluppo commerciale sono state oggetto di approfondimento da parte di Roberto Galanti, Console onorario della Repubblica di Moldova , il quale ha ricordato che numerose sono le aziende picene interessate a valutare percorsi di collaborazione con la Moldova tanto che si sta organizzando, per il prossimo autunno, una missione a Chișinău  per i settori agroalimentare e servizi.


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