ROCCAFLUVIONE – L’intensificata attività preventiva messa in atto dai Carabinieri di Ascoli Piceno ha permesso di intervenire prontamente con più pattuglie a Roccafluvione dove, i militari della Compagnia di Ascoli Piceno e della Stazione di Venarotta, sono riusciti a bloccare un ventiseienne ascolano che stava devastando un bar del posto dopo aver aggredito il titolare che ha chiamato il 112 per chiedere aiuto.

Il giovane, esagitato probabilmente per la forte assunzione di alcol, si è scagliato con calci e pugni verso il gestore dell’esercizio il quale, come prevede la norma, si era rifiutato di somministrargli altre bevande alcoliche viste le condizioni evidenti in cui versava.

Oltre alle percosse il 57enne, che otteneva dai sanitari del pronto soccorso 30 giorni di prognosi per le ferite riportate, subiva ingenti danni al locale tra cui una vetrina con il suo contenuto di vini pregiati.

L’intervento dei Carabinieri consentiva di bloccare l’esagitato e di condurlo a fatica in caserma dove veniva dichiarato in arresto per violenza privata, danneggiamento e lesioni personali e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


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