ASCOLI PICENO – “C’è chi da due anni lavora nelle zone terremotate per accudire, dare da mangiare, pulire e far curare cani e gatti, comunemente ritenuti animali da compagnia, ma che dopo i terremoti del 2016 non hanno più nessuno a cui stare vicino e dal quale essere accuditi”.
Così, in una nota diramata anche dall’Ansa, i volontari della sezione di Ascoli Piceno della Lega italiana in difesa degli animali e dell’ambiente (Leidaa).
L’ultimo salvataggio è di sabato mattina, 8 settembre. Bradley e Marley, due splendidi gattini salvati da morte certa. Erano in fin di vita, con rinotracheite, pulci e acari. Ora aspettano qualcuno che li adotti.
Ma è chi li aiuta che, a sua volta, ha urgentemente bisogno di sostegno economico e umano: altri volontari e persone disposte ad adottare bestiole altrimenti abbandonate. “La nostra sezione lavora nelle frazioni di Arquata e di Paggese, ad Acquasanta Terme, dove per curare un gatto abbiamo speso 200 euro. Seguiamo 500 gatti e una trentina di cani” le parole di Marianna Stefania, presidente di Leidaa Ascoli.
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