ASCOLI PICENO – Primi 3 punti per l’Ascoli in questa stagione di Serie B 2018/2019, i bianconeri di Vivarini superano infatti 1-0 il Lecce di Liverani grazie alla prima rete stagionale di Ardemagni, abile a deviare in rete il velenoso cross basso di Laverone al 69′.
Le parole del tecnico bianconero Vincenzo Vivarini: “Era indispensabile oggi portare a casa i 3 punti, li abbiamo cercati con abnegazione e sacrificio. La partita è stata contratta e difficile, quando si vince è sempre qualcosa di eccezionale, l’Ascoli era da tanto tempo che non vinceva in casa. Questo risultato ci dà tanta rabbia e voglia per fare ancora meglio. Nel calcio sono tanti i valori della squadra, non solo tattico e tecnico ma anche morale, di attaccamento alla maglia, oggi non abbiamo giocato al meglio, la voglia di far risultato ci ha frenato, anche il campo non era dei migliori. Oggi son venute fuori altre caratteristiche della squadra quali sudore, applicazione, sofferenza”.
“Lanni? Ha avuto un piccolo risentimento muscolare, speriamo non sia niente di grave perché aveva fatto una grande parata. Casarini? Ha messo tanta cattiveria agonistica ed ha corso tantissimo, in fase di impostazione può fare sicuramente meglio. Noi avevamo preparato la partita per cercare di essere pericolosi sulle fasce, oggi però la tattica passa in secondo piano, sono venuti fuori altri valori”.
“Laverone? Ha fatto una buona partita anche se fisicamente non è al meglio e mi ha chiesto il cambio – continua Vivarini – D’Elia si è sacrificato molto in fase difensiva ed ha fatto anche lui una buona partita. Dobbiamo creare una gerarchia negli attaccanti, adesso sono tutti sullo stesso piano anche se Ardemagni per carisma ed esperienza è sopra agli altri era importante sbloccarlo”.
Il mister dei salentini Fabio Liverani: “C’è mancato qualcosa nel palleggio e nel coraggio, abbiamo fatto una partita alla pari. Nel secondo tempo siamo partiti benino anche se poi abbiamo perso le distanze. E’ difficile commentare il gol, ci siamo fatti superare come polli su una palla innocua, non voglio parlare degli arbitri, Petriccione che stava facendo una partita da 8 non doveva farsi mettere le mani addosso dall’attaccante. Spiace perché la partita era alla pari e non portiamo a casa punti per mancanza di scaltrezza. Tutti dobbiamo essere consapevoli che ci sarà da soffrire e lottare fino all’ultima giornata. Chi si giocherà la salvezza? Credo noi neopromosse, penso che anche l’Ascoli farà il nostro campionato insieme a qualche altra squadra”
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