ANCONA – Si è tenuta , alla presenza dell’Assessora alle Attività Produttive e Politiche Comunitarie della Regione Marche, Manuela Bora e del Segretario Generale della Camera di Commercio di Ancona, Michele De Vita la giornata di formazione organizzata da SMAU, grazie al sostegno di Regione Marche e alla Camera di Commercio di Ancona, dedicata alle 20 startup selezionate per partecipare alla prossima edizione di SMAU Milano in programma il 23, 24 e 25 ottobre a Fieramilanocity.

 

Ad aprire il pomeriggio di lavori l’intervento dell’Assessora Manuela Bora: “La Regione è orgogliosa di presentare a Milano un numero così significativo di startup ad elevata intensità di applicazione di conoscenza, che si contraddistinguono per progetti di grande innovazione e con una forte potenzialità di impatto economico per la nostra Regione. Tra le imprese selezionate è possibile individuare le cosiddette «gazzelle» dell’economia marchigiana, vale a dire realtà di piccole dimensioni che mostrano un altissimo tasso di sviluppo, in grado di imprimere ulteriore slancio all’economia e alla crescita dell’occupazione dei settori più tradizionali del nostro tessuto produttivo. Va segnalata, inoltre, la presenza diffusa di aziende che hanno già presentato progetti su bandi regionali del POR MARCHE FESR 2014-2020, con particolare riferimento sia al bando dedicato alle startup innovative, che al bando rivolto a favorire l’industrializzazione dei risultati della ricerca, che riteniamo possano rappresentare strumenti importanti messi in campo dalla strategia regionale negli anni più recenti. Tali strumenti, per una dotazione complessiva di oltre 20 Meuro, sono volti a sostenere, non tanto e non solo la fase di creazione delle nuove imprese innovative, ma anche e soprattutto quelle successive della collocazione del prodotto sul mercato. L’obiettivo della Regione è infatti quello di aiutare le nuove imprese ad alto potenziale di sviluppo lungo tutta la catena del valore, riducendo così il divario tra conoscenza e mercato. Tutto questo avrà un impatto positivo sulla crescita del territorio marchigiano, attraverso un processo di contaminazione favorito dall’innovazione”.

Alle parole dell’Assessora Bora sono seguite quelle di Michele De Vita, il quale ha affermato che “Come Camera di Commercio tocchiamo con mano ogni giorno la necessità soprattutto per le PMI di sviluppare la propria cultura digitale per competere e  lavoriamo per accrescere la consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e dalle tecnologie 4.0 (sui loro benefici ma anche sui rischi connessi al loro mancato utilizzo) e per apportare un sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione. Lo facciamo in quanto Punto Impresa Digitale fornendo consulenza specialistica alle imprese, tramite laboratori formativi gratuiti come quelli odierni, azioni di matching b2b e collaborando a iniziative preziose come quella di SMAU. Le storie di impresa dietro ognuna delle esperienze che porteremo a Milano meritano attenzione e direi emulazione: come sempre gli imprenditori sono i migliori testimonial di modelli di sviluppo di successo.

 

Successivamente la parola è passata a Pierantonio Macola, Presidente di Smau il quale ha anticipato che “a Smau le startup marchigiane avranno la possibilità di incontrare operatori internazionali e aziende provenienti da oltre 30 Paesi interessate ad entrare in contatto con l’innovazione Made in Italy proveniente dai nostri territori. Il compito di Smau sarà quello di mettere in contatto queste realtà internazionali con le nostre startup e favorire, quindi, lo sviluppo di collaborazioni e partnership in ottica Open Innovation. E’ importante che le startup siano preparate a presentarsi al meglio a queste realtà utilizzando tutti gli strumenti che la piattaforma SMAU mette a loro disposizione”.

 

La giornata è poi proseguita con l’illustrazione degli strumenti e delle strategie messi in campo dalla Camera di Commercio di Ancona per sostenere e promuovere la trasformazione digitale delle imprese e dei servizi che Smau mette a disposizione delle startup partecipanti per preparare al meglio la propria partecipazione all’evento, con gli interventi di Manfredi Mangano e Giorgia Carboni del Punto Impresa Digitale e della nostra giornalista Chiara Poli, digital specialist del progetto “Eccellenze in Digitale” nato dalla partnership Google & Unioncamere.

 

Le startup hanno poi potuto approfondire i vari temi attraverso incontri one-to-one con gli esperti SMAU e con esperti della Camera di Commercio di Ancona. Nell’ambito della sessione, infatti, sono stati allestiti tre corner, a cura del Punto Impresa Digitale e del progetto Eccellenze in Digitale della Camera di Commercio di Ancona: uno dedicato all’illustrazione degli incentivi e finanziamenti disponibili nell’ambito del Piano Impresa 4.0, e alla rete dei fornitori e degli attori istituzionali del Piano nelle Marche, come i Digital Innovation Hub; un secondo corner dedicato al Check Up delle proprie attività di web marketing e digital strategy, che ha fornito consigli personalizzati per migliorare la propria presenza online; Il terzo corner dedicato alla Valutazione della Maturità Digitale, che ha valutato lo stato di digitalizzazione dei processi aziendali, per orientarsi su possibili opportunità.

 

LE STARTUP MARCHIGIANE A SMAU

Sono 20 le startup marchigiane che a Smau, nell’ambito di incontri one to one con investitori e corporate internazionali, all’interno del programma di speed pitching e negli Startup Safari, presenteranno i propri prodotti e servizi ai 30.000 visitatori attesi: 3Design Lab (Senigallia, AN) startup che supporta le imprese nello sviluppo del prodotto attraverso l’Additive Manufacturing e il Reverse Engineering; Apio (Fermo) realtà che crea soluzioni hardware e software capaci di scalare e interoperare nei più svariati ambiti di applicazione dell’IoT, mescolando competenze specifiche come Cloud Computing, Web Development, System Integration, Embedded Development e Hardware Design; Biomedfood (Ancona), startup il cui team è composto da biologi, dottori di ricerca e specialisti in biochimica e nutrizione con anni di ricerca ed esperienza in ambito clinico e nutrizionale, e particolare attenzione alla ricerca applicata all’utilizzo di sostanze bioattive nella realizzazione di alimenti funzionali; CVing (San Benedetto del Tronto, AP), piattaforma di social video-recruitment che prevede un nuovo format di candidatura composto da un video colloquio on demand, test di personalità, questionario di pre-selezione e CV digitale; Modom (Centobuchi di Monteprandone, AP), startup che si occupa di progettare e realizzare case in legno di design, microarchitetture SmartHome. Modom ha chiamato il suo sistema costruttivo MHW (Modular Hardware of Wood): moduli prefabbricati e multi-strato dove ogni finitura è personalizzabile. Gli edifici diventano capaci di evolversi nel tempo, di adattarsi alle necessità di chi vi risiede; Emoj (Ancona), startup che propone soluzioni tecnologiche non-invasive che, con il sistema di Emotional Analytics e Intelligence, abilitano una connessione empatica con il cliente per ottimizzare il tasso di conversione ed aumentare le vendite sia online (App e e-commerce) che instore; Encablist (Ancona), startup che ha ideato un esoscheletro per riorganizzare i cavi adatto a qualsiasi contesto: casa, ufficio, sport; Focotto (Jesi, AN), realtà che progetta, produce e commercializza sistemi e attrezzature per nuovi modi di vivere indoor e outdoor (dehors con fuoco, camini di design); Generma (Falerone FM) realtà che progetta e sviluppa sistemi ad alta innovazione per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in particolar modo convertitori di energia dalle forza delle onde del mare e degli oceani; Joytech (Serra De’ Conti, AN), startup che fornisce soluzioni complete in settori quali informatica, automazione, automotive, domotica e web developing per l’industria; Leafgreen, (Urbino PU), realtà che produce cosmetici bio che uniscono preparazione artigianale e tecnologia brevettata: grazie a quest’ultima la pianta officinale fresca, mediante un processo osmotico, continua a rilasciare principio attivo; Mondo Novo Electronics (Matelica MC), startup che si occupa dello sviluppo e della vendita di elettronica di consumo. Ha un brand proprio, 4storm che ha realizzato un device elettronico multiuso per la sicurezza che si basa su un sistema di gestione cloud con protocollo di sicurezza avanzato e certificazione delle operazioni attraverso blockchain per device IoT. Olivia Monteforte (Pesaro) in collaborazione con Massimiliano Camillucci e Federico Brocani presenta il progetto “360° Storytelling”: un’esperienza avvolgente che permette al pubblico e ai potenziali clienti di entrare all’interno del cuore di un’azienda manifatturiera o artigianale. L’obiettivo è raccontare i processi produttivi artigianali raccontando una storia video-narrata con l’ausilio di tecnologie a 360°, telecamere e visore di Realtà Virtuale; On The Dime (Ancona), startup che si occupa dell’ideazione, creazione, sviluppo, produzione, implementazione e gestione di sistemi e piattaforme informatiche accessibili attraverso anche la rete internet o la rete mobile, volte a fornire servizi alle aziende e ai privati con particolare riferimento alla gestione delle risorse umane e aziendali; Orange R&D (San Benedetto del Tronto, AP), azienda di progettazione meccanica e di servizi ICT, che offre soluzioni hardware e software personalizzate e per l’industria 4.0, in particolare aziende metalmeccaniche leader nel settore della produzione e lavorazione di macchine e linee di automazione; RedLab DigitalArts (Mondavio PU), realtà moderna e agile che opera nell’ambito della Grafica 3D, Web Design, realtà aumentata, realtà virtuale e soluzioni interattive per i VR device; SH Sistemi Lab srl (Osimo AN), realtà che si occupa dell’ ideazione di software gestionali tecnologicamente avanzati e completi per il mondo del fashion (abbigliamento, calzaturiero, accessori); Tech4Care (Falconara Marittima, AN), realtà che opera come centro di ricerca e sviluppo (R&D) per nuovi modelli e tecnologie per l’assistenza alle persone fragili, non autosufficienti e con malattie croniche; Ubisive (Civitanova Marche, MC), startup che utilizza soluzioni di mobile e pervasive computing per creare app di gestione e marketing su tutte le piattaforme e sistemi di interconnettività fra utente e ambiente, come esperimenti di realtà immersiva e sistemi di omnicanalità, Xelexia (Pesaro, PU), startup che sviluppa soluzioni per la progettazione ingegneristica basate su intelligenza artificiale e machine learning. Il prodotto principale è iDelph, che supporta le imprese manifatturiere e gli studi di progettazione autonomi, proponendo soluzioni in fase di sviluppo prodotto, di ottimizzazione del processo e controllo qualità, basandosi su dati ed esperienze noti.

 

Sono in fase di selezione le imprese marchigiane che nelle scorse settimane si sono candidate per ricevere  il Premio Innovazione Smau, un riconoscimento che sarà consegnato durante i tre giorni di evento e dedicato alle imprese mature che hanno realizzato progetti di trasformazione digitale al proprio interno.

L’appuntamento con l’ecosistema marchigiano dell’innovazione è quindi a Milano in occasione di SMAU il 23-24-25 ottobre.

 


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