ASCOLI PICENO – La raccolta dei rifiuti tecnologici è in continuo e costante aumento. Solo nel 2017 Remedia, il principale Sistema Collettivo italia, no no-profit per la gestione eco-sostenibile dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), pile e accumulatori, ha raccolto e gestito 92mila tonnellate di rifiuti tecnologici, 25mila tonnellate di rifiuti tecnologici in più rispetto all’anno precedente, con un incremento pari al 37%.

Le Marche sono la quarta regione più virtuosa nell’area del Centro con oltre 1.900 tonnellate di RAEE domestici gestite (2,6% del totale) ed è al quindicesimo posto a livello nazionale, seguita dal Friuli-Venezia Giulia che raggiunge 1.900 tonnellate.

Per quanto riguarda le tipologie di RAEE raccolte, al primo posto vi è il raggruppamento R3 (Televisori e Monitor) con 1.203 tonnellate, seguito dai raggruppamenti R1 (Freddo e Clima) con 355 tonnellate, R4 (Piccoli Elettrodomestici) con 261 tonnellate, R2 (Grandi Bianchi) con 127 tonnellate e R5 (Sorgenti luminose) con 0,9 tonnellate.

A livello provinciale, le migliori performance sono registrate da Ancona, con oltre 739 tonnellate di RAEE raccolte e gestite nel 2017. A seguire: Macerata (circa 502 t), Pesaro-Urbino (circa 468 t) e Ascoli-Piceno (circa 188 t). Chiude la classifica la provincia di Fermo con circa 102 tonnellate di rifiuti tecnologici gestite nel 2017.

La raccolta di RAEE nelle Marche ha portato a notevoli benefici ambientali, con un quantitativo di emissioni evitate pari a 7.005 tonnellate di CO2eq, corrispondenti al fermo di 2.153 auto che percorrono 20 mila km in un anno, e al risparmio di 2.632 tonnellate di materie prime, equivalenti al peso di 53 locomotive a pieno carico.

“Questo è stato un anno strategico per il sistema RAEE e per Remedia – ha dichiarato Danilo Bonato, direttore generale di Consorzio Remedia – Le iniziative che abbiamo intrapreso ci hanno portato a essere il primo Consorzio in Italia per quote RAEE e hanno ulteriormente rafforzato il nostro ruolo di interlocutore di riferimento nel settore. La continua e costante crescita su tutto il territorio nazionale dei volumi di RAEE raccolti da Remedia testimonia l’impegno con cui abbiamo portato avanti il nostro lavoro, grazie a una rete di gestione capillare ed efficiente, oltre 2.900 Centri di Raccolta comunali serviti e una puntualità di servizio del 99% sui RAEE Domestici.

L’evoluzione normativa in atto da agosto scorso, gli obiettivi europei sempre più stringenti e le sfide ambientali che ci troviamo ad affrontare, anche in merito all’imminente recepimento del pacchetto di direttive sull’economia circolare, aprono opportunità di crescita importanti per l’intero Paese, a partire dalle singole regioni”.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.