PESCARA – I carabinieri forestali del Comando Provinciale di Pescara guidati dal tenente colonnello Anna Maria Angelozzi stanno notificando a 25 indagati, 24 persone e una società, la richiesta di chiusura indagini per la vicenda di Rigopiano nella quale perirono 29 persone a causa di una valanga che travolse il resort di Farindola nel Pescarese il 18 gennaio 2017.Fra le vittime la coppia di Castignano, Marco Vagnarelli e Paola Tomassini.

I reati ipotizzati: disastro colposo, lesioni plurime colpose, omicidio plurimo colposo, falso ideologico, abuso edilizio, omissione d’atti d’ufficio, abuso in atti d’ufficio e si aggiungono vari reati ambientali.

Tra gli indagati confermati l’ex prefetto Francesco Provolo, l’ex presidente della Provincia Antonio Di Marco, il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta e vari funzionari pubblici. La Procura di Pescara chiederà l’archiviazione per i tre ex presidenti della Regione Luciano D’Alfonso, Ottaviano Del Turco e Gianni Chiodi. Archiviati, tra gli altri, gli assessori succedutisi alla Protezione civile e l’ex direttore generale della Regione Cristina Gerardis.


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