ASCOLI PICENO – Guai per due persone pluripregiudicate residenti in Lombardia. Avevano realizzato nel Piceno una truffa sul Web.

La vittima, attratta da un’inserzione relativa alla vendita di un’autovettura presente su di un noto portale di annunci, ha contattato l’inserzionista prendendo accordi via mail e per telefono. A fronte della richiesta di una caparra a titolo di impegno, il beffato in tutta buona fede, ha mandato una somma di denaro (svariate centinaia di euro) sul conto dei malfattori.

Prendendo tempo ed accampando scuse, i truffatori sono riusciti ad ottenere ulteriori somme di denaro, facendo credere alla vittima di essere in procinto di formalizzare il passaggio di proprietà, raggirando anche un’addetta di una agenzia di pratiche automobilistiche milanese.

Le indagini degli agenti della Polizia di Stato ascolana hanno consentito di risalire ad una coppia residente in Lombardia che si è avvalsa, al fine di sviare le indagini, anche di intestazioni fittizie di utenze telefoniche utilizzate per comunicare con la vittima.

Inoltre, sempre nel Piceno, nei giorni scorsi sono state denunciate altre persone per truffe realizzate mediante inserzioni su portali di annunci per appartamenti vicino a zone universitarie e turistiche riuscendo a conseguire illeciti profitti derivanti da corresponsioni, sempre a titolo di caparra,  da ignare vittime, che si accorgevano della truffa soltanto una volta raggiunta la destinazione.


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