ANCONA  – Sarà fatta brillare a Jesi, in una cava vicino al fiume Esino, la bomba della Seconda Guerra Mondiale rinvenuta ad Ancona nel quartiere degli Archi, a ottobre.

Lo ha comunicato la Prefettura di Ancona al Comune di Jesi. L’ordigno sarà disinnescato domenica 20 gennaio, quando 12 mila persone saranno evacuate in una zona rossa di un raggio di 800 metri dal luogo del ritrovamento.

La cava individuata a Jesi è quella di via della Barchetta dove la bomba sarà fatta brillare nel primo pomeriggio di domenica o al più tardi nella tarda mattinata di lunedì 21. Sarà istituita una zona rossa per un raggio di 400 metri con divieto di passaggio e sosta di persone, mezzi o cose.

Si attende a breve l’ordinanza con i dettagli sulle vie interdette alla circolazione e le misure di sicurezza. All’incontro in Prefettura ha partecipato una delegazione del Comune di Jesi guidata dal comandante della Polizia locale Cristian Lupidi.


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