ASCOLI PICENO- Presentata domenica 31 marzo presso la sala della ragione di Palazzo dei Capitani la lista dei candidati consiglieri comunali per il comune di Ascoli guidati da Massimo Tamburri uniti sotto il simbolo del Movimento Cinque Stelle e del motto : “Se lo diciamo lo facciamo”.

Presenti illustri rappresentanti istituzionali di partito, come il vice presidente del parlamento europeo Fabio Massimo Castaldo, che ha ricordato l’immutata passione degli ascolani iscritti o militanti nel movimento rispetto a cinque anni fa, ma con maggiori competenze e preparazione. Castaldo, a sostegno dei candidati cinque stelle, ha dichiarato: “Non verranno fatte mirabolanti promesse, non verranno nominati assessori per equilibri politici o pacchetti di voti comprati in cambio di favori, ma in base a conoscenze, competenze, capacità amministrative. Verrà affrontato in seno al comune anche il problema dei fondi pubblici della regione Marche dirottati ad altre zone diverse da quelle incluse nel cratere dei territori terremotati”.

Laura Agea, portavoce del parlamento europeo ha aggiunto: “Il movimento tornerà nelle piazze perché è quello il nostro posto, in mezzo alla gente a rispondere ai loro problemi e alle loro esigenze”. Sul problema del terremoto ha precisato: “Io sono umbra e so cosa significa vivere da terremotati e da sfollati, senza una casa, per mesi, anni. Tutti i danni del terremoto devono essere gestiti con fondi scorporati dal patto di stabilità e crescita perché le esigenze delle persone vengono prima delle esigenze di bilancio”.

Sull’argomento infrastrutture, dopo le polemiche sul “No Tav” ha dichiarato: “Le infrastrutture vanno costruite e migliorate, ma prima di pensare ai collegamenti internazionali, bisogna pensare a collegare le città italiane fra loro, fra Marche e Umbria i collegamenti ferroviari sono obsoleti e ci si impiegano ore ed ore per raggiungere Ascoli da Perugia, per fare un esempio.”

Roberto Cataldi, deputato ascolano ha aggiunto: “Le proposte del Movimento Cinque Stelle sono concrete, quello che diciamo lo facciamo. Numerosi sono i disegni di legge diventati già legge e quelli sul tavolo delle consultazioni e dei voti, come la proposta di legge sugli investimenti nelle aree di crisi complessa. La nostra società è fatta da diversi interessi che debbono essere tutti ascoltati e devono dialogare fra loro, non si può più far prevalere l’interesse di pochi su molti”.

Intervennti anche Rachele Silvestri (altra deputata ascolana), Gianni Maggi e Peppe Giorgini (consiglieri regionali), Mauro Bochicchio (sindaco Cinque Stelle del Comune di Castel di Lama), Giacomo Manni, consigliere comunale.

Massimo Tamburri ha dichiarato che per Ascoli verrà presto nominato un commissario ad acta per l’area “Carbon” poiché è necessario restituire quel terreno dove prima sorgeva la fabbrica ai cittadini con opere di bonifica e per costruire strutture sociali piuttosto che per palazzi ad uso abitativo”.

Intervenuto anche Amedeo Pancotti, candidato assessore e di professione medico oncologo all’ospedale di Teramo. Ha dichiarato: “Gli ascolani vengono a Teramo per curarsi e sottoporsi alle terapie contro il cancro. Bisogna cominciare a fornire ai cittadini ascolani un servizio sanitario locate importante, fatto di accoglienza, ascolto, aiuto”. Ha aggiunto: “Ho l’idea di istituire gli ambulatori di quartiere, con medici di strada che prestano consulenza e aiuto in forma gratuita, almeno per la prima diagnosi”.

Ma veniamo ai candidati consiglieri proposti dal Movimento Cinque Stelle per il Comune di Ascoli. Neide Bastiani (infermiera del reparto di rianimazione del Mazzoni, vuole dare il suo contributo per il cambiamento delusa ed indignata per gli attuali risultati gestionali). Massimo Pagnotta (sessanta anni quasi compiuti, direttore vendite per una piccola azienda farmaceutica è contro i poteri forti e le lobby, vuole che si ridia voce ai cittadini); Piergiorgio Verzilli (medico dirigente di una struttura sanitaria privata anche lui a favore di innovazione e cambiamento); Angela De Gennaro (insegnante al “Liceo delle Scienze Umane” di Ascoli, attivista del movimento cinque stelle dal 2012, insiste sulle doti di Impegno ed onestà); Maria Rita Firmani (insegnante di scuola primaria da venti anni, conosce bene i problemi delle famiglie e questo vuole essere l’oggetto del suo impegno); Donatella Diamanti (41 anni, impiegata, si è dichiarata innamorata di Ascoli e vuole impegnarsi per la sua rinascita).

Poi Erika Giorgi (40 anni, geometra vuole impegnarsi nella politica giovanile); Giuliano Cipollini (psicologo psicoterapeuta specializzato in ambito politico-comportamentale); Stefano Malizia (con esperienza in ambito sociale e nel volontariato); Claudio Sestili (consulente finanziario con la passione per la regia, ha realizzato uno spot per la città di Ascoli per promuoverla); Domenico Agostini (padre di sei figli, segue il Movimento cinque stelle per lo spirito di gruppo che lo contraddistingue con la volontà di cambiare Ascoli); Maria Luisa Bottolini (architetto laureata in Brasile con un master svolto in Italia, esperta di pianificazione urbanistica, si è dichiarata delusa dalla mancanza di meritocrazia e dalla esistenza di privilegi per cui è ora di cambiare).

Fabio Gaspari (tecnico di laboratorio ora disoccupato, con voglia di dare un proprio contributo per il cambiamento); Valeria Manni (40 anni, docente di scuola primaria, laureata in legge con specializzazione in professioni legali, precedentemente impegnata in lavori presso strutture per anziani e con l’associazione per la difesa del cittadino. Ha parlato del problema attuale dello spopolamento di Ascoli).

Susanna Leone (39 anni, avvocato a contatto con i problemi delle persone, ha acquisito sensibilità politica e vuole impegnarsi sul piano sociale); Cristiana Castelli (attrice teatrale e vigile del fuoco volontario, da sempre è con il movimento e sostiene il ruolo el cittadino attivo nella società); Federico Passalacqua (29 anni condivide il progetto di amministrazione del movimento e vuole vengano valorizzate le frazioni storiche ma dimenticate più piccole del territorio ascolano come Taverna di Mezzo).

Domenico Gennari (è da venti anni nel movimento perchè stanco degli schemi della vecchia politica, sostenitore del cambiamento su tutti i fronti); Alessandro Centini (commerciante del centro storico di Ascoli, vuole una maggiore valorizzazione e aiuto per i negozi della città); Eros Seghetti (25 anni, operaio e pugile professionista, vuole impegnarsi nella promozione dello sport in città).

Claudio Catalani (dipendente di una ditta tessile, padre di famiglia); Federico Gabrielli (titolare del laboratorio “Bio Lab” ); Cecilia Cagnucci (la più giovane candidata, soli 22 anni e già mamma di un bambino di quattro anni).

Una compagine eterogenea fatta da professionisti, lavoratori autonomi e dipendenti, persone che viaggiano con il vento del rinnovamento e della volontà.


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