ASCOLI PICENO – La prima uscita pubblica del neocandidato sindaco per il centrodestra ascolano, Marco Fioravanti, è stata una nota stampa in cui lo stesso Fioravanti pronunciava le due paroline magiche: “Centrodestra unito”. Questa è l’indicazione arrivata dal tavolo nazionale che così ha deciso.

Marco Fioravanti: “Centrodestra unito per creare sviluppo per la comunità”

Ma il centrodestra ascolano è unito? Se la reazione di Forza Italia, nella quale l’ex sindaco e attuale consigliere regionale Piero Celani aveva da tempo esternato la volontà di concorrere come candidato sindaco, non si è fatta attendere per bocca del commissario regionale Marcello Fiori, il quale ha atteso soltanto pochi minuti per esporre la posizione del partito, tutto tace dalle parti della Lega.

Fioravanti candidato sindaco, Forza Italia fa subito barricate: “Ci saranno ripercussioni”

Il Carroccio chiedeva la candidatura dell’attuale consigliere comunale Andrea Maria Antonini. Una cosa accomuna Antonini e Celani: il silenzio att0rno al nome di Fioravanti. Nessuna parola di sostegno in questi giorni, come a sancire un riconoscimento formale ma non sostanziale.

Tutto potrebbe tornare al suo posto, nei prossimi giorni, certo: perché la politica è anche lo smussare angoli che prima sembrano taglienti come pietre. Ma tutto potrebbe anche deflagrare. Sta a Fioravanti e ai suoi più vicini sostenitori, in questo momento, far sì che le due paroline magiche diventino anche qualcosa di tangibile. Centrodestra unito, appunto.


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