ASCOLI PICENO – I bianconeri di mister Vivarini, tornati finalmente alla vittoria nel match infrasettimanale contro il Padova, si preparano per la difficile sfida di domenica pomeriggio contro il Pescara dell’ex tecnico Pillon valido per la 32^ giornata del Campionato di Serie BKT. Nella partita di andata allo stadio “Adriatico”  terminò 1-1 con le reti di Brugman ed Ardemagni.

Ad arbitrare il match in programma domenica 7 aprile alle ore 15 al Cino e Lillo Del Duca sarà Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano. Gli assistenti sono Pasquale Capaldo della sezione di Napoli e Gamal Mokhtar di quella di Lecco. Quarto Ufficiale Valerio Maranesi di Ciampino.

Ieri l’Ascoli ha svolto un’allenamento pomeridiano al Picchio Village. Si è regolarmente allenato D’Elia, che ha recuperato dal risentimento muscolare all’adduttore, mentre hanno lavorato a parte Rosseti e Beretta. Terapie per Ngombo.

Nel Pescara che occupa la quarta posizione in classifica con 48 punti, di cui 33 conquistati all’Adriatico non ha ancora a disposizione l’ex bianconero Kanoutè. Out Campagnaro e Bettella. Ascoli con 36 punti e uno spirito ritrovato, tornano a disposizione Ardemagni, Brosco e Troiano.

Il giornalista di Rete8, Enrico Giancarli, ci lascia un pronostico sulla gara di domenica.
L’Ascoli dopo il 7 a 0 di Lecce ha avuto una scossa, ottima gara contro il Benevento e vittoria a Padova, cosa temi di più di questo Ascoli e un tuo pronostico sulla gara? “Classica partita da tripla. Mi aspetto una partita giocata a viso aperto con un Ascoli bravo a cancellare in fretta il 7-0 di Lecce e un Pescara galvanizzato dal successo in rimonta contro il Palermo. Sono molto curioso di vedere cosa studierà tatticamente Vivarini per arginare la qualità del centrocampo biancazzurro, soprattutto se Brugman farà la mezzala. Dal canto suo Pillon dovrà fare molta attenzione ai movimenti di Ninkovic e alle giocare del duo Rossetti-Ardemagni che hanno le caratteristiche per mettere in difficoltà la retroguardia abruzzese.”

Pensi che il ritorno di Pillon al 4-3-3- possa essere un modo per schiacciare l’Ascoli ed evitare le ripartenze con Ninkovic e Ciciretti? Io credo che la differenza in casa Pescara la possa fare la posizione di Brugman sia in caso di 4-3-3 sia in caso di 4-3-1-2. A mio giudizio da mezz’ala può esprimere meglio la sua pericolosità offensiva e ha le spalle protette da Bruno per evitare le transizioni offensive degli attaccanti bianconeri. Ciciretti? Amato lo conosco bene dai tempi dell’Aquila. Ma credo che Vivarini difficilmente rinunci a Ninkovic -Rossetti -Ardemagni. A meno che Rossetti non dia forfait per problemi fisici.”


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