MONTEMONACO – Una buona notizia. Riapre a Montemonaco “la Bottega della Cuccagna“, attività gestita dalla famiglia Tuccini che era stata costretta ad abbandonare il paese sui Sibillini per i danni del terremoto del 2016.

Angelo Tuccini la scorsa estate aveva rivolto un appello al ministro Salvini per risolvere i problemi di burocrazia che impedivano a lui e alla sua famiglia di riaprire l’attività seppur in un furgone mobile acquistato a caro prezzo. Appello rimasto purtroppo inevaso. Racconta infatti Tuccini: “Prima il Comune ci ha negato l’area necessaria per problemi burocratici, poi sono venuti fuori debiti con l’Inail di cui non sapevo nulla; li ho immediatamente sanati ma nonostante ciò non mi è stata concessa l’autorizzazione ad intraprendere l’attività”.

Il titolare della Bottega però non si è dato per vinto. Dopo aver aperto punti vendita a Civitanova Marche e a Cupra Marittima, e aver acquisito una piccola cantina, ha insistito per tornare a Montemonaco con l’attività. “E’ la mia terra, la terra della mia famiglia; la gente ci chiedeva di tornare anche per ridare slancio all’economia e al turismo. Riapriamo – aggiunge Tuccini – grazie a un locale che ci è stato affittato da un amico”.

Conclude il titolare della “Bottega della Cuccagna”: “C’è soddisfazione, ma anche rabbia, devo dirlo, perché abbiamo dovuto fare tutto con le nostre forze. Lo Stato che dopo il terremoto ha sbandierato ai quattro venti il grido ‘non vi lasceremo soli’ questo invece ha fatto, a tutti i livelli. Non ci ha aiutato ed è stata durissima. Ora dovrò vendere la struttura mobile che avevo acquistato spendendo ben 50mila euro senza poterla mai utilizzare”.

La Bottega della Cuccagna vende prelibatezze tipiche della zona fra le quali anche le lenticchie tanto amate da Papa Francesco oltre a tanti altri prodotti enogastronomici dei Sibillini.

L’inaugurazione sarà una festa a Montemonaco per la famiglia Tuccini, e Angelo Tuccini ha affermato: ” è un momento veramente tanto importante e vogliamo condividerlo con la nostra gente”.


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