ASCOLI PICENO- “I cento cammini” è il nome di un prezioso progetto sociale ed economico promosso ed ideato da Francesco Cicchi (presidente cooperativa “Ama Aquilone”), da Paula Beatriz Amadio (referente progetto) e finanziato dalla Fondazione Carisap nell’ambito delle iniziative di promozione del welfare territoriale.

“I cento cammini” è nato per offrire appoggio solidale alle persone a rischio di povertà ed esclusione sociale, attraverso tutta una serie di servizi gratuiti. Il cuore del progetto è un servizio multidisciplinare di sostegno ed accoglienza, frutto dello sviluppo di una rete tra Enti che cooperano fra loro. 

Angelo Davide Galeati, presidente della Fondazione Carisap ha parlato dell’intervento di finanziamento della fondazione per questo progetto di welfare, precisando che vengono erogati capitali affinchè si crei il benessere di soggetti socialmente deboli, li si aiuti a trovare un lavoro o a costruire impresa. Galeati ha precisato: “Ama Aquilone è una delle cooperative più importanti del nostro territorio e la Fondazione sostiene le sue iniziative economicamente ma anche con la co-progettazione anche pluriennale di piani di sviluppo economico e di sostegno sociale. E’ questo il caso de “I cento cammini” “.

Francesco Cicchi ha ricordato che “Ama Aquilone” esiste da anni con lo scopo della lotta sociale alla povertà, al disagio, al recupero dei tossicodipendenti. Con il Bando “Buona Idea” nell’ambito de “I cento cammini” ora si sostengono anche le iniziative di impresa. Ha ringraziato la Fondazione Carisap per l’importante finanziamento economico e per la collaborazione progettuale.

Ma veniamo a quelle che sono le aree di intervento del progetto “I cento cammini”: servizio di segretariato sociale (per disbrigo di pratiche amministrative e burocratiche), accoglienza, ascolto, analisi del bisogno, valutazione della presa in carico e dei servizi da attivare, prestazioni sanitarie specialistiche gratuite, odontoiatriche, ortodontiche. Vengono effettuati poi anche interventi formativi al lavoro, rivolti a disoccupati, inoccupati e lavoratori precari e viene svolta una importante attività di consulenza e sviluppo di progetti di impresa.

Come hanno ricordato Cicchi e Paula Beatriz Amadio, novecento persone hanno usufruito dei servizi gratuiti messi a disposizione da “I cento cammini” nei suoi due anni di vita. Dal mese di giugno 2017 al dicembre 2018 i beneficiari diretti sono stati 386 (dei quali 271 uomini e 115 donne). I percorsi di pre-inserimento lavorativo attivati nello stesso periodo con lo strumento dei tirocini, sono stati 148, mentre 36 persone sono state inviate dal Dentista Medico Solidale per le cure dentarie e/o per le protesi sociali.

Grande successo ha riscosso il progetto di promozione di idee imprenditoriali denominato “Buona Idea” che anche quest’anno ha premiato le idee imprenditoriali più significative per il territorio Piceno. Paula Beatriz Amadio ha ricordato che sono stati presentati otto progetti di impresa, esaminati da una commissione di cui fa parte anche la Fondazione Carisap, dopodichè da questi otto ne sono risultati vincitori quattro (in ambito turistico, della ristorazione e della moda). Per questi ultimi sono stati messi a disposizione 40.000,00 euro per la consulenza, la formazione e il supporto organizzativo necessari all’avvio dell’attività imprenditoriale.

Uno dei progetti vincitori è quello di una giovanissima professionista Sissy De Angelis la quale ha una laurea magistrale in lingue moderne e si è formata anche all’estero, specializzandosi come interprete e traduttrice.

Sissy De Angelis

La sua attività si chiama “Tu si Italy” e propone ed offre servizi per il turismo alle attività ricettive di tutto il territorio piceno. I servizi che Sissy offre vanno dalla accoglienza del turista straniero, alla traduzione per i siti web di ristoranti ed alberghi che vanno inseriti nelle piattaforme internazionali, e infine ai corsi di formazione per gli operatori delle attività turistiche che insegnano a gestire i turisti stranieri. Quest’anno la sua attività ha fatto registrare un gran numero di prenotazioni internazionali, con un tutto esaurito in molte strutture locali (sia costiere che dell’entroterra) da marzo a ottobre.

Insomma “I cento cammini” ha davvero ottenuto un’ottima risposta dai cittadini che vogliono essere aiutati, curati, ma soprattutto introdotti al lavoro e alla attività di impresa. I prossimi anni questa iniziativa sarà sicuramente ancora presente sul territorio.

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