ASCOLI PICENO – Criminalità in azione nel tardo pomeriggio del 10 maggio ma stroncata dalle Forze dell’Ordine.

Alle 19 di ieri sera giungeva al 112 dei Carabinieri la segnalazione per rapina da parte del titolare della gioielleria/orologeria “Rosy” ad Ascoli: immediatamente si metteva in atto il piano antirapina, dislocando sul territorio cittadino operatori dei Carabinieri e della Polizia di Stato, in servizo nell’ambito del Piano di Controllo Coordinatore del Territorio, approvato dalla Prefettura di Ascoli Piceno.

L’immediato intervento presso l’esercizio commerciale indicato, effettuato dai militari della Stazione Carabinieri di Ascoli Piceno, ha consentito di acquisire subito alcune immagini dell’autore della tentata rapina, estrapolate dal sistema di video sorveglianza, che riprendevano un giovane mentre tentava, minacciando il gioielliere con un tirapugni metallico, di appropriarsi del contenuto della cassa, senza riuscire nel suo intento.

Immediatamente attivato, i poliziotti della Sezione Reati contro il Patrimonio della Squadra Mobile della Questura, riconosciuto l’autore del fatto per un ascolano di 18 anni, lo rintracciava in pochi minuto nei pressi della sua abitazione, dove erano già state dislocate alcune pattuglie di Polizia e Carabinieri. Subito bloccato, il giovane è stato arrestato congiuntamente da Polizia e Carabinieri.

Durante la perquisizione, nello zainetto che portava con se, è stato rinvenuto il tirapugni utilizzato per minacciare il titolare della gioilleria.

Quello di ieri sera è un ulteriore esempio del quotidiano impegno sinergino delle Forze dell’Ordine nella provincia di Ascoli Piceno.


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