ASCOLI PICENO – In trasferta dalle Marche al vicino Abruzzo per il crimine.

Nella nottata appena trascorsa, tra il 4 e 5 luglio, la Polizia di Stato e i Carabinieri di Ascoli Piceno hanno tratto in arresto tre cittadini albanesi, ma da tempo residenti nella Vallata del Tronto, sorpresi in flagranza di reato mentre cercavano di commettere l’ennesimo furto in abitazione della loro serata.

Intorno alle 22 veniva segnalata la presenza nel centro abitato di Sant’Egidio alla Vibrata di una macchina sospetta che con gli abbaglianti ed il motore acceso stazionare nei pressi di via De Gasperi.

Uno dei tre malviventi rimaneva all’interno dell’autovettura mentre gli altri due erano intenti a scavalcare un cancello di recinzione di una abitazione da lì poco distante. Probabilmente i criminali non riuscivano a entrare all’interno, perché dopo pochi minuti, tornavano nell’autovettura e cominciavano un lungo peregrinare all’interno della piccola cittadina, alla ricerca di un facile obiettivo da svaligiare.

Tuttavia tale intenzione veniva vanificata dal pronto intervento delle Forze dell’Ordine che avevano provveduto a “cinturare” la zona, togliendo al ladri tutte le vie di fuga.

Infatti i tre cadevano nella rete dei controlli posti in essere dalla Polizia Stradale di San Benedetto del Tronto, allertata, e dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Ascoli Piceno. All’atto del controllo i tre venivano trovati in possesso di arnesi da scasso e numerosi oggetti proventi di furto. Scattavano i controlli da parte della Sezione Operativa dei Carabinieri e della Squadra Mobile di Ascoli, che in modo certosino e metodico sono riusciti a ricostruire il “filo rosso” della movimentata nottata di lavoro dei tre albanesi.

A cadere nelle mire dei ladri, in una unica nottata, sono state ben tre abitazioni di Sant’Egidio alla Vibrata, due delle quali fortunatamente non erano state completamente svaligiate ma avevano subito danni per la forzatura di porte e finestre con gli strumenti di effrazione. Dalla perquisizione effettuata in un’abitazione di Spinetoli. dove i tre stranieri sono domiciliati di fatto, sono stati trovati altri arnesi atti allo scasso, confezioni di profumo, portafogli da donna vuoti ed bottiglie di alcolici, probabilmente provento di furto.

I tre responsabili sono giovani albanesi il cui arresto è stato convalidato nel primo pomeriggio del 5 luglio a Teramo e che hanno scelto di patteggiare la pena. Per loro si sta provvedendo alle espulsioni dal territorio nazionale.

 


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