ASCOLI PICENO – Aumentano da 15,5 a 30,5 i milioni di euro disponibili per sostenere gli investimenti nelle aziende del cratere sismico. La Giunta regionale ha destinato altri 15 milioni all’ammodernamento aziendale e al “Pacchetto giovani”: gli aiuti concessi ai giovani agricoltori che vogliono costruire il proprio futuro professionale nell’agricoltura.

Su proposta della vice presidente Anna Casini, l’esecutivo ha riservato a queste due misure del Psr (Programma di sviluppo rurale) gli aiuti statali arrivati alla Regione nell’ambito del fondo di solidarietà, a copertura della quota di cofinanziamento regionale del Psr.

Complessivamente saranno 72,2 i milioni risparmiati e recuperati dalla Regione, che li reinvestirà nelle zone terremotate mano a mano che verranno “liberati”. Il provvedimento, circoscritto all’area del cratere, in quanto i fondi sono di specifica destinazione, segue quello recentemente approvato per tutto il territorio regionale, con altri 2 milioni assegnati come terzo rifinanziamento del bando 2017 (attualmente con una dotazione di 26,6 milioni) per gli stessi investimenti aziendali e il “pacchetto giovani”.

La vice presidente spiega che “le domande pervenute dalle aree del cratere, per entrambi i bandi, eccedono le risorse del Psr a disposizione nel 2018. Ora destiniamo le quote di cofinanziamento recuperate dallo Stato per cercare di offrire una risposta migliore alle richieste delle imprese, favorendo la loro voglia di ripartire e la fiducia dei giovani a investire nell’agricoltura”.


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