ASCOLI PICENO – A tre giorni dalla prima di campionato contro il Trapani, sfida in programma sabato 24 agosto alle ore 20.30 al “Del Duca”, l’Ascoli Calcio presenta le nuove maglie della stagione 2019/2020.

A presentare la divisa ufficiale bianconera, in linea con quella dello scorso anno con delle leggere modifiche come la cornice rossa intorno al numero ed il bordo tricolore sulle maniche, la seconda e la terza maglia, rispettivamente nera e gialla, erano presenti il capitano dell’Ascoli Matteo Ardemagni, Riccardo Brosco, Gianluca Scamacca, Michele Troiano, Alessio Da Cruz, Davide Petrucci e Ivan Lanni che ha presentano la maglia del portiere che in questa stagione sarà verde.

“Non vediamo l’ora di iniziare ed indossare la nuova maglia sabato – le parole di Matteo Ardemagni – La maglia non è cambiata moltissimo ma rappresenta l’Ascoli Calcio e sarà un onore indossarla. Sono arrivati giocatori importanti e di grande prospettiva come Scamacca così come tutti gli altri, vedo una squadra che può essere la rivelazione del campionato, stiamo lavorando tanto per migliorare, il mister ci sta mettendo nella condizione di rendere al massimo, dobbiamo andare avanti così. In Serie B nessuna squadra è da prendere sottogamba, bisogna affrontare tutti con grande attenzione e preparare bene ogni partita, siamo affamati ed abbiamo il giusto spirito e dobbiamo lavorare bene.

“Di entusiasmo ce n’è tanto – prosegue il capitano bianconero – siamo positivi e siamo consapevoli di essere una squadra forte anche se con tanti lati da migliorare, abbiamo iniziato bene il precampionato ed è sicuramente uno spirito in più. L’esperienza mi fa stare con i piedi per terra, la salvezza è da acquisire il prima possibile però rispetto all’anno scorso vedo una squadra con un’altra mentalità, cosa che ci sta trasmettendo il mister ed il suo staff, abbiamo una mentalità propositiva e più all’attacco, possiamo fare sicuramente fare qualcosa in più dell’anno scorso”.

“Fa sempre piacere indossare la nuova maglia – il pensiero di Michele Troiano – Ogni inizio anno si torna un po’ bambini ed è sempre bello. Per me è stata un’estate abbastanza travagliata, sembrava tutto facile per il rinnovo poi invece è stato un po’ più complicato, però ho sempre sentito la fiducia da parte della società, mi ha fatto veramente piacere rimanere qua anche perché quest’anno, secondo me, è stata allestita una squadra sulla carta migliore della scorsa stagione. Mi sarebbe dispiaciuto tanto non far parte di questa rosa e di non partecipare a questa annata”.

“Il mio motto da tanti anni è che la parola conduce e l’esempio trascina – continua Troiano – Credo non ci sia modo migliore per dare un esempio ai ragazzi giovani, magari più portato a fare l’offeso se non gioca, i campionati importanti non l’hanno mai fatta 11 giocatori ma almeno 20, bisogna essere bravi a stare tutti uniti e compatti, accettando le scelte del mister mettendolo in difficoltà su chi debba mandare in campo. Il mister è preparato ad avere una rosa importante, credo ci siano tutte le basi per iniziare bene, sappiamo che il campionato di Serie B nasconde insidie dappertutto, già dalla partita di sabato aspettiamoci una gara diversa rispetto a quella di Coppa Italia, adesso che inizia il campionato conta solo il risultato”.


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