ROMA – “Basta allarmi ingiustificati, in tutte le scuole delle Marche resta ancora vacante meno del 5% delle cattedre di personale docente”.

L’onorevole Giorgia Latini, vicepresidente della Commissione Cultura alla Camera dei Deputati, fa chiarezza sulla situazione relativa agli istituti regionali: “Come comunicato anche dall’Ufficio Scolastico, si sono concluse le procedure di immissione in ruolo, effettuate dall’Ufficio stesso, per l’anno scolastico che si appresta a iniziare tra pochi giorni. Allo stato attuale, restano vacanti 1.028 posti docenti che comprendo anche quelli rimasti liberi all’indomani dei pensionamenti avvenuti tramite Quota 100: posti che non è stato possibile coprire con i trasferimenti o con le nuove assunzioni assegnate alle scuole marchigiane. Non traggano però in inganno i numeri” aggiunge l’onorevole Latini.

“La percentuale è molto bassa, pari al 4.96% su un totale di 20.755 posti. Di questi, tra l’altro, ben 19.247 sono coperti da personale di ruolo. Nelle Marche inoltre è anche terminata la nomina dei dirigenti scolastici: gli ultimi 80 presidi individuati prenderanno servizio il prossimo 1 settembre. Solo tre scuole, una in provincia di Ancona, una a Macerata e una a Pesaro-Urbino, non hanno ancora un dirigente scolastico, mentre ad Ascoli Piceno e Fermo siamo al completo. Il grande lavoro compiuto dal ministro Marco Bussetti è quindi innegabile, l’allarmismo che si sente in queste ore è assolutamente inutile e ingiustificato e non fa bene né agli studenti né alle loro famiglie. Per l’inizio delle lezioni tutto sarà pronto, perché adesso verrà avviata anche la fase degli incarichi per le supplenze annuali: tutto si concluderà entro lunedì 16 settembre, quando suonerà la prima campanella del nuovo anno scolastico 2019/2020”.


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