FERMO – I Carabinieri  della compagnia di Fermo negli ultimi giorni hanno portato a termine le seguenti attività di servizio.

A Porto Sant’Elpidio, a conclusione dell’attività di controllo a persone detentori di armi, hanno rinvenuto nel corso di perquisizione domiciliare oltre 200 cartucce calibro 12 rinvenute in una abitazione di un cittadino italiano M.A. di anni 70, già con precedenti di polizia. L’uomo non ha saputo giustificare il possesso e veniva denunciato alla Procura della Repubblica di Fermo per detenzione abusiva di munizionamento.

Sempre i militari della stazione di Porto Sant’Elpidio nel corso di controlli a persone pregiudicate hanno fermato due cittadini un italiano e uno marocchino, entrambi pregiudicati, nel corso della perquisizione all’italiano veniva trovato in possesso di un coltello lungo 18 centimetri, mentre al cittadino marocchino veniva trovato in possesso di due coltelli a scatto lunghi 17 e 9 centimetri; una forbice lunga 18 centimetri; due coltelli serramanico lunghi 22 centimetri. Il magrebino veniva denunciato per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.

I carabinieri di Montegranaro procedevano all’arresto di V.A. di origini pugliesi, dando esecuzione all’ordinanza di condanna definitiva del tribunale di Fermo. L’uomo deve scontare la pena residua di anni uno e cinque mese di reclusione, essendo condannato per i reati di tentata estorsione e guida in stato di ebrezza alcolica. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Fermo

 

 


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