ASCOLI PICENO – Con l’Ordinanza Sindacale numero 760 del 25 novembre l’amministrazione comunale di Ascoli ha così disposto in merito alla macellazione dei suini per uso privato presso il proprio domicilio per il periodo che va da lunedì 2 dicembre a sabato 15 febbraio:

1) La macellazione dovrà essere effettuata senza arrecare disturbo alle abitazioni vicine, nel rispetto delle basilari norme igieniche;

2) E’ fatto obbligo al personale addetto alla macellazione dei suini di procedere, prima del dissanguamento, allo stordimento degli animali in conformità alla normativa vigente, nel rispetto del benessere animale e delle corrette prassi igieniche;

3) Possono essere macellati solamente animali in buono stato di salute. Il riscontro di qualunque anomalia evidente, prima, durante e dopo la macellazione, riscontrabile sul suino, sulle carni o sulle frattaglie, va segnalata al servizio veterinario competente per territorio;

4) In caso di riscontro nei visceri di lesioni riferibili a patologie proprie della specie, gli stessi devono essere smaltiti a norma di legge;

5) Per il trasporto dei visceri da sottoporre a visita sanitaria devono essere utilizzati contenitori rigidi a tenuta;

6) Il consumo delle carni potrà avvenire soltanto dopo l’effettuazione della visita sanitaria dei seguenti visceri: Lingua, Tonsille, Esofago, Trachea, Cuore, Polmoni, Diaframma, Fegato, Milza e Reni e dopo l’effettuazione dell’esame Trichinoscopico, entrambi con esito favorevole;

7) Effettuare prima della macellazione, il versamento di Euro 8,49 per ogni suino macellato, mediante utilizzo del bollettino di CC/P. numero 10778637 o CC/P numero 33133166 specificando nella causale “Macellazione suini a domicilio” oppure codice 628, il bollettino di CC/P va intestato a: “Asur Marche Area Vasta 5 Servizio Tesoreria Diritti Veterinari”;

8) Conservare la ricevuta e l’attestazione di pagamento della tariffa prevista, a dimostrazione della regolarità della macellazione stessa;

9) Consegnare la ricevuta del pagamento effettuato al Medico Veterinario al momento della visita e conservare l’attestazione di avvenuta prestazione per eventuali controlli;

10) Per le infrazioni di cui al Reg. 1099/2009 CE è prevista, salvo che il fatto costituisca reato, una sanzione amministrativa da euro 1.000 a euro 3.000 conciliabili in via amministrativa entro 60 giorni dalla notifica o contestazione;

11) Per le altre infrazioni verranno applicate le sanzioni previste dalla normativa vigente.

Il controllo sanitario verrà effettuato dal Servizio di Igiene Alimenti di Origine Animali e Derivati del Dipartimento di Prevenzione della Asur Marche Area Vasta 5, nei luoghi e negli orari indicati nell’Ordinanza, disponibile all’indirizzo https://www.comune.ap.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/17636

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