ASCOLI PICENO – Campionessa assoluta nello sport e nella vita, Assunta Legnante “orgogliosa e felice di essere ormai marchigiana” è stata ricevuta questa mattina, 4 dicembre, ad Ancona dal presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli.

“E’ l’ambasciatrice della nostra Regione nel mondo, grandissima campionessa dal palmares inimitabile che ci rende davvero orgogliosi – ha detto il presidente – Un esempio per tutti, interpreta lo sport come meraviglioso strumento che supera le barriere e ci permette di vivere in una comunità fondata su valori straordinari”.

Per le Marche un anno pieno di soddisfazioni per lo sport nella sua completezza, declinato ad ogni età, come Giuseppe Ottaviani che gareggia a 103 anni, unico al mondo. “Ho raggiunto questi risultati grazie alla cultura sportiva delle Marche” ha detto Legnante con il suo grande spirito di resilienza e forza d’animo coronati da risultati ottenuti senza mai arrendersi “perché bisogna continuare a vivere e sorridere nonostante le difficoltà della vita”. La lanciatrice napoletana non vedente, classe ’78, atleta della società Anthropos di Civitanova Marche, è una delle figure più vincenti dello sport paralimpico mondiale: si è confermata imbattibile ai Mondiali paralimpici di atletica leggera a Dubai dove ha conquistato due medaglie d’oro, prima nel peso con 15,83 – ed è il suo quarto oro consecutivo dopo Lione 2013, Doha 2015 e Londra 2017 – e poi nel disco, facendo registrare il record europeo con 37,89.

Ora, con la maschera dell’Uomo Tigre in omaggio al Giappone, la campionessa mondiale è pronta per le Paralimpiadi di Tokyo. Presenti all’incontro di oggi Nelio Piermattei, presidente della società ANTHROPOS di Civitanova Marche, Roberto Novelli e Tarciso Pacetti, vicepresidente e delegato provinciale del Comitato Paralimpico delle Marche. “Su di lei – ha detto Piermattei – c’è poco da aggiungere senza correre il rischio di essere ripetitivi. Assunta si conferma la numero uno in assoluto e la stella su cui puntare per Tokyo”.

Scheda: Assunta Legnante, nata a Frattamaggiore (Napoli) nel 1978- soprannominata “cannoncino” risiede nelle Marche dal 2002 (prima ad Ascoli Piceno, poi a Potenza Picena ed ora a Civitanova Marche). già atleta Olimpica con ottimi risultati in carriera:- argento nel Getto del Peso ai Campionati Europei Indoor 2002- oro nel Getto del Peso ai Campionati Europei Indoor 2007- capitana della nazionale Italiana agli Europei 2007- partecipa alle Olimpiadi di Pechino del 2008- nel 2009 termina la sua carriera per l’aggravarsi dei problemi visivinel 2012 torna in pedana nel mondo dell’atletica paralimpica e si tessera con l’Anthropos- nel 2012 vince l’oro Paralimpico nel Getto del Peso a Londra- nel 2013 vince l’oro Mondiale nel Getto del Peso a Lione- nel 2014 vince l’oro Europeo nel Getto del Peso a Swansea – nel 2014 vince l’oro Europeo anche nel Lancio del Disco a Swansea- nel 2015 vince l’oro Mondiale nel Getto del Peso a Doha– nel 2016 vince l’oro Paralimpico nel Getto del Peso a Rio de Janeiro- nel 2017 vince l’oro Mondiale nel Getto del Peso a Londra- nel 2018 vince l’oro Europeo nel Getto del Peso a Berlino- nel 2019 vince l’oro Mondiale nel Getto del Peso a Dubai- nel 2019 vince l’oro Mondiale nel Lancio del Disco a Dubai. Suoi sono gli attuali Primato Mondiale nel Getto del Peso con 17,32m ed Europeo nel Lancio del Disco con 37,84m. Attualmente allenata dal tecnico Roberto Minnetti (Anthropos) in collaborazione con il Tecnico Nazionale Nadia Checchini (Fispes) – guida pedana di Della Longa Mirian (Anthropos) o della stessa Nadia Checchini


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.