ROTELLA – Sono arrivati, inevitabilmente, duri provvedimenti su quanto accaduto qualche giorno fa in un campo di Terza Categoria nel Piceno.

Perdita a tavolino 0-3 per Roccafluvione della gara con la Rotellese della Terza categoria dilettanti e multa di mille euro: il match era stato interrotto dopo che l’arbitro era stato spintonato da un calciatore e aveva dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale di Amandola con prognosi di 7 giorni. E’ la decisione del giudice sportivo territoriale.

Il giocatore, responsabile del grave gesto, è stato squalificato sino a tutto il 2023. “Al termine del primo tempo, il direttore di gara era stato accerchiato da calciatori e dirigenti della Roccafluvione all’ingresso dello spogliatoio, era stato spintonato violentemente da un tesserato contro il montante della porta” si legge nella nota dell’Ansa.

Secondo il giudice sportivo, ferma restando la responsabilità personale del giocatore, la società va ritenuta “oggettivamente responsabile delle condotte violente ed intimidatorie poste in essere da una pluralità indifferenziata di propri tesserati e poi culminate nella condotta violenta dell’aggressore”.

 


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.