ASCOLI PICENO – Per le Marche sarà una gara a due, tra Ancona e Fano, per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2021.

Tre le città marchigiane che si erano candidate: oltre a Fano che lo aveva annunciato ufficialmente qualche settimana fa, Ancona (l’assessore alla Cultura Paolo Marasca ha reso nota la manifestazione di interesse durante la festa in piazza per l’ulimo dell’anno) e Ascoli Piceno.

Quest’ultima però si è subito chiamata fuori: “Eravamo convinti di avere i requisiti artistici, culturali, gastronomici – spiega il sindaco Marco Fioravanti – e avevamo la speranza che tutte le Marche avrebbero sostenuto la nostra candidatura”. Ma così non è dato che corrono anche Ancona e Fano.

“Candidature che sono deboli, prese singolarmente” secondo il sindaco, che annuncia però l’intenzione di riprovarci nel 2022, a patto che la candidatura di Ascoli sia l’unica nelle Marche, con l’appoggio della Regione e dell’Anci. Ancona e Fano sono invece intenzionate a giocarsi tutte le carte a disposizione.


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