ASCOLI PICENO – “Nonostante fosse più volte stata segnalata dalle Regioni la necessità di rinnovare la scadenza per i siti temporanei di deposito delle macerie, questa scadenza non è stata prorogata. L’impegno del premier Conte il 15 gennaio è stato invece di prorogarla attraverso il decreto Milleproroghe. Quindi da febbraio dovremmo poter comunicare una nuova scadenza e poter utilizzare i siti, gli unici, che possono ricevere le macerie. Il tema delle macerie comunque, non è più quello che blocca la Ricostruzione perché parliamo per lo più di macerie che si trovano nei lotti privati e che non impediscono collegamenti. Certamente però, chi ha bisogno di ricollocare le macerie deve avere un sito dove poterlo fare”.

C0sì, in una nota, il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli si rivolge al Premier Giuseppe Conte: “Questo stop di tre settimane sostanzialmente non aiuta, ma il fatto che ci sia stata questa risposta è importante per avere rapidamente la prospettiva di poterle ricollocare. L’incontro è stata anche l’occasione per ricordare tutti gli altri temi: innanzitutto il personale che scade per cui è stato trovato un palliativo, una misura già prevista dalle leggi ordinarie che permette la proroga di un ulteriore anno. Ma in quell’anno, ed è quello che abbiamo chiesto a Conte, è necessario trovare misure di carattere nazionale e specifiche che permettano di stabilizzare i dipendenti che ormai da un lungo periodo lavorano all’Ufficio Ricostruzione e hanno acquisito competenze. Se non si vogliono semplificare le regole bisogna rafforzare il personale e perdere quelli che ci sono già è la prima cosa da evitare”.

“Poi ovviamente dobbiamo incrementare con nuovi arrivi perché è evidente che, a regole invariate, solo con l’aumento del personale sarà possibile dare un tempo diverso all’approvazione dei progetti” conclude all’indomani del colloquio del Premier con i presidenti delle Regioni colpite dal sisma a margine della Conferenza Stato-Regioni a Palazzo Chigi per celebrare il cinquantesimo anno dalla nascita delle Regioni italiane.


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