ANCONA – Si è concluso con la cerimonia di consegna di 14 attestati il percorso formativo “Il maniscalco: l’artigiano della ferratura (addetto scuderia)”, il primo nel suo genere ad essere stato svolto nella Regione Marche.

“L’obiettivo – spiega l’assessore al Lavoro, alla Formazione e all’istruzione Loretta Bravi che ha preso parte all’evento all’Ippodromo di Montegiorgio insieme all’assessore al Bilancio Fabrizio Cesetti – è stato quello di “regolamentare” questo antichissimo mestiere, con la creazione di un preciso piano di sviluppo e di formazione.

Negli ultimi anni si riscontra, in Italia e in particolare nella nostra regione, una tendenza all’incremento del numero di cavalli utilizzati soprattutto in ambito sportivo, in ambito terapeutico o nei campi-scuola estivi per bambini e per il tempo libero. Che siano infatti zone collinari, montuose o sul mare, il turismo equestre è sempre più diffuso e sono moltissime le strutture ricettive, i maneggi, i centri ippici, gli agriturismi, le country house e tanti altri, che annoverano tra le loro offerte le escursioni a cavallo. I maniscalchi sono in questo contesto figure professionali fondamentali, ma ce ne sono pochi e manca il ricambio generazionale. Con questo corso vogliamo invece promuovere e far riscoprire questo antico mestiere rivitalizzandolo, al fine di creare eventuali opportunità lavorative e d’impresa per i giovani. Per questo motivo abbiamo intenzione di ripetere il corso con un nuovo bando e in prospettiva pensiamo ad un vero e proprio College per cavalli, una struttura educativa e centro di addestramento professionale”.

“Ringrazio l’assessorato al Lavoro e alla Formazione – ha detto l’assessore Cesetti – e tutti coloro compresi gli allievi che hanno collaborato a questo corso che per la prima volta è stato organizzato nelle Marche. Era necessario ed opportuno farlo qui in questa stupenda struttura che rappresenta la storia dell’ippica in questa regione e anche in Italia. Qui si sono misurate competizioni di interesse mondiale e hanno corso cavalli come Varenne. Accanto all’aspetto sportivo, è importante sottolineare anche l’importanza che questa iniziativa riveste per lo sviluppo economico del territorio e del turismo. Il corso costituisce infatti anche una nuova via di sviluppo per cogliere nuove opportunità di impresa e occupazione”.

Il maniscalco è l’artigiano che esercita prevalentemente l’arte della ferratura che consiste nell’applicazione di parti metalliche agli zoccoli dei cavalli e degli altri equini domestici per proteggerli dall’usura e mantenerne il naturale equilibrio. Il corso, sostenuto dalla Claai – Federazione Artigiani della Provincia di Fermo e dall’Ippodromo San Paolo di Montegiorgio che ha messo a disposizione l’intera struttura per lo svolgimento delle attività sia in aula che in laboratorio, ha avuto inizio in data 22 luglio ed è terminato il giorno 13 gennaio con gli esami finali.

Gli iscritti al corso inizialmente sono stati 17 di cui 15 allievi titolari e 2 uditori. Degli iscritti al corso 5 sono donne e 12 uomini. In fase di svolgimento del corso 3 allievi, di cui una donna, si sono ritirati di cui 2 per reinserimento nel mondo del lavoro e uno per rinuncia per motivi personali. Si sono iscritti al corso soggetti provenienti da tutta la Regione Marche (Provincia di Fermo, Provincia di Macerata, Provincia di Ancona).

Al termine delle attività di aula e di laboratorio concluse il 20 novembre, dal 2 dicembre i ragazzi hanno svolto le 120 ore di stage presso strutture individuate in base al comune di residenza degli allievi terminando le attività di stage il 24 dicembre. Il corso ha avuto una durata totale di 400 ore di cui: di cui 202 ore aula, 70 ore di laboratorio, 120 ore di stage, 8 ore di esame. Al termine del corso gli allievi qualificati sono stati 14 di cui 5 donne e 9 uomini, conseguendo un’ottima una votazione (media classe di 95/100).


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