ASCOLI PICENO – La Regione continua l’azione di sostegno ai progetti previsti dalle Assemblee Territoriali d’Ambito (ATA) finalizzati al passaggio dal sistema tributario a quello tariffario (si paga per quanto rifiuto si produce) e alla prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti.

Con due decreti di fine anno 2019, sono stati infatti concessi ai Comuni, su segnalazione delle rispettive ATA provinciali, circa 1.800.000 euro per l’avvio di progetti di introduzione di sistemi di tariffazione puntuale, basati su sistemi di rilevamento e contabilizzazione del conferimento di rifiuto da parte di ogni cittadino, e circa 900 mila euro per migliorare il sistema a rete dei centri del riuso comunali e intercomunali, dove il cittadino può consegnare beni di cui vuole disfarsi ma che possono risultare utili ad altri, sottraendoli così al ciclo dei rifiuti.

“La continua collaborazione con le ATA ci permette di mantenere attive una serie di politiche virtuose previste nel Piano regionale del 2015 e sostenute fin dall’adozione della legge regionale di settore approvata nel 2009”, dichiara con soddisfazione l’assessore Sciapichetti che aggiunge: “preso atto della vivace risposta del territorio, rappresentata dalle richieste pervenute dai Comuni, è nostra intenzione promuovere queste linee di finanziamento anche con le risorse già previste nel bilancio 2020, con la finalità di sostenere concretamente gli Enti locali verso l’obiettivo comune di raggiungere sempre più alti livelli di efficacia nella attuazione delle strategie di gestione sostenibile dei rifiuti e di prevenzione della loro produzione”.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.