ANCONA – “Proprio ieri, 14 febbraio, abbiamo accolto con grande soddisfazione la notizia da parte del Commissario uscente di una serie di ordinanze che mettono a sistema il cambio di normative adottate dal nostro Governo per invertire l’ormai tragica situazione della ricostruzione. Un compito non facile in venti mesi di governo per sistemare la mala gestione dei due anni che lo hanno preceduto” dicono i Parlamentari del Movimento 5 Stelle.

Piero Farabollini, nella giornata del 14 febbraio, ha annunciato l’approvazione dell’ordinanza sull’autocertificazione, che darà uno sprint alla ricostruzione privata, la strutturazione del nuovo Comitato tecnico-scientifico e l’ordinanza “omnibus” che regolamenta le maggiorazioni per le murature, i cosiddetti muri a sacco tecnica edilizia caratteristica delle nostre zone.

Poi altri interventi: l’incremento del compenso per la realizzazione dei piani attuativi; l’alienazione del diritto sull’immobile; l’acquisto del terreno per le opere pubbliche; il pagamento degli oneri di occupazione del suolo che saranno ricompresi nel contributo; l’aumento delle relazioni specialistiche e i nuovi scaglioni per la retribuzione delle spese tecniche ai professionisti.

“Non è stato facile rimodernare il tessuto normativo che ci siamo trovati di fronte e va dato atto al commissario uscente che proprio ora si stava iniziando ad invertire la marcia. A testa bassa, magari tagliando qualche nastro in meno dei suoi predecessori, il professor Farabollini ha lavorato per arrivare a questo punto”. Così in una nota i Parlamentari marchigiani del M5S.

“Ora – proseguono – tutto questo lavoro di cui si inizieranno a vedere i primi frutti nei prossimi mesi passerà nelle mani del nuovo Commissario. Proprio ieri abbiamo appreso la notizia che Giuseppe Conte ha firmato la nomina di Giovanni Legnini a nuovo commissario alla ricostruzione delle aree terremotate. Come portavoce del Movimento 5 Stelle nelle Marche prendiamo atto della scelta effettuata e continueremo come sempre a collaborare per il bene dei cittadini terremotati. Al neo-commissario auguriamo buon lavoro. Ci è anche giunta notizia di una convocazione a brevissimo da parte dello stesso Legnini per iniziare una stretta interazione. Sappiamo che il territorio necessita di un’accelerazione degli interventi e la messa in capo delle misure sopra citate, per non rischiare che rimangano parole al vento qualora la ricostruzione non dovesse procedere con ritmi sostenuti. Ringraziamo di nuovo Farabollini per l’impegno profuso in un compito di una complessità estrema e di non facile risolutezza” concludono i parlamentari marchigiani.


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