ASCOLI PICENO – “Il Sindaco di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci, in data odierna, 10 marzo, alla luce delle nuove disposizioni nazionali che limitano gli spostamenti nonché in considerazione dei ripetuti inviti delle autorità di Pubblica Sicurezza a recarsi negli uffici pubblici solo per motivi indifferibili, ha richiesto con apposita missiva al Capo Dipartimento della Protezione Civile, al Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 e al Presidente della Regione Marche, una comunicazione urgente che ufficializzi il differimento dei termini delle dichiarazioni di cui all’art. 1 e seguenti del OCDPC n.614/2019 relativamente al Contributo di Autonoma Sistemazione“.

Così in una nota il primo cittadino del Borgo colpito dal sisma 2016 a seguito delle nuove disposizioni inerenti all’emergenza Coronavirus: “Com’è noto molti dei nuclei famigliari beneficiari del suddetto contributo si trovano provvisoriamente in territori diversi dal Comune in cui risiedevano o domiciliavano in data anteriore al sisma 2016, pertanto, visto il nuovo Dpcm, il Sindaco Petrucci come membro della Cabina di Coordinamento Sisma Nazionale, e dopo un confronto con altri sindaci terremotati, ha ribadito la necessità di prorogare il termine del 18 marzo a dopo la conclusione dell’emergenza Covid-19″.

La nota è stata in seguito sottoscritta anche dai sindaci dei Comuni di Acquasanta Terme, Appignano del Tronto, Castignano, Montegallo, Palmiano, Roccafluvione e Venarotta appartenenti all’Unione Montana del Tronto e Valfluvione.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.