CASTEL DI LAMA – “Come vi ho comunicato ieri sera, 25 marzo, abbiamo ordinato 3 mila mascherine per dotare ogni nucleo familiare di questo dispositivo da utilizzarsi quando (nei casi di assoluta necessità) si esce di casa”.

Così in una nota il sindaco di Castel di Lama, Mauro Bochicchio: “Uscire di casa con la mascherina è una forma di rispetto nei confronti delle persone che involontariamente incontri, è una forma di rispetto per coloro che giornalmente ti servono nel negozio che frequenti è quindi una forma di tutela che tutti dovremmo nei limiti del possibile adottare. Nei prossimi giorni dovremo consegnare nel più breve tempo possibile queste mascherine. Per questo motivo chiedo la vostra disponibilità a svolgere questa mansione al servizio della collettività”.

Per “candidarsi” come volontario devi compilare il form di seguito riportato: https://docs.google.com/forms/d/1E9AGrY56qHBAkGLvptURVdR4zOb1oAismmvVxXz_BOo/edit?usp=sharing

Il primo cittadino aggiunge: “Sulla base delle candidature ricevute vi ricontatteremo per stabilire modalità e tempi della consegna”.

I DATI DIFFUSI DAL COMUNE Il Comune, grazie alle donazioni e alla rinuncia di indennità da parte degli amministratori, ha raccolto la cifra per acquistare mascherine con tre strati di tessuto (2 cotone; 1 tessuto non tessuto).

Il Sindaco Bochicchio comunica l’iban creato per l’emergenza Covid-19.

L’acquisto dei dispositivi di sicurezza è stato possibile grazie ad alcune importanti donazioni fatte da privati e alla rinuncia di una mensilità dell’indennità di carica, totale o parziale, da parte degli amministratori lamensi, che hanno messo a disposizione 3700 euro.

La cifra totale raggiunta ammonta a 14 mila euro, di cui 12 mila saranno destinati alle mascherine e il restante per aiutare la cittadinanza fornendo i servizi di primo bisogno, tipo i pacchi alimentari. 

Le mascherine, non di tipo medico, sono composte da 3 strati 2 cotone 1 di tessuto non tessuto idrorepellente. Possono essere lavate, disinfettate e riutilizzate nel tempo.

“La distribuzione inizierà nei prossimi giorni – commenta il Sindaco Mauro Bochicchio – abbiamo fatto un appello per coinvolgere dei volontari per la consegna dei dispositivi, che ovviamente avverrà nella massima sicurezza. Una volta ricevute le mascherine, queste andranno lavate, possibilmente a mano, per evitare che si deteriori la parte idrorepellente, con un po’ di disinfettante. Crediamo, con questo gesto, di aiutare i cittadini che comunque escono per lavoro o per fare la spesa e che non trovano nemmeno le mascherine in cartone in commercio. Ringrazio i privati per la donazione effettuata in questo periodo di emergenza, dimostrando un sincero segno di attaccamento al territorio”.

Questi sono: la Hydrowatt un’azienda green che produce energia idroelettrica dall’acqua che passa dalle condotte della Ciip, che ha donato 7000 euro; Mary Confezioni, un’azienda di tradizione sartoriale tramandata nel tempo, 2400 euro; il Centro islamico di Ascoli Piceno, che conta diverse persone che abitano a Castel di Lama, 1000 euro.

“Abbiamo creato un capitolo di Bilancio per il Covid-19 –  conclude il Sindaco – così come un conto corrente ad hoc per far confluire tutte le donazioni future che si spera arriveranno, per gestire al meglio questo periodo di emergenza”.

Ecco il conto corrente: Banca del Piceno Credito Cooperativo Filiale di Villa Sant’Antonio Via Salaria 170/172 – 63100 Ascoli Piceno; IBAN: IT35R0847413501000000000731                 Causale: emergenza Covid-19


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