ASCOLI PICENO – Il presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, ci spiega il 10 aprile nella video-intervista come l’ente camerale sta cercando di sostenere le imprese in questo periodo difficile e come le sinergie a livello regionale stiano conducendo verso un sostegno importante che potrà aiutare le aziende marchigiane nel breve e lungo periodo.

La Camera di Commercio delle Marche ha stanziato più di 5 milioni per favorire la liquidità delle imprese. La Giunta camerale ha concordato sulla necessità di agire sul credito a favore delle aziende e di farlo in coordinamento con la Regione Marche per non disperdere nessuna delle risorse disponibili. Oltre a questi servizi si lavora sul micro credito di impresa che prevede la concessione di contributi a chi, in situazione di difficoltà finanziaria ed è escluso dal tradizionale sistema del credito, si trova ad affrontare spese di emergenza e anche con i servizi Camera Smart,  formazione a distanza erogati tramite il Punto impresa Digitale e il progetto Eccellenze in Digitale.

Istituita anche una sezione dedicata nel sito web con news e strumenti per gestire l’emergenza,  informazioni utili e aggiornamenti normativi da fonti istituzionali (Ministero dello Sviluppo Economico, Unioncamere, Regione Marche in primis) rivolte a imprese e cittadini per affrontare la durissima emergenza sanitaria ed economica che il Paese e il nostro territorio stanno affrontando.

Obiettivo garantire la “Sopravvivenza delle piccole e medie imprese, 21,5 milioni di liquidità tra le pmi, con l’obbligo di erogazione entro una settimana”. Aspetto che Sabatini nella video intervista ribadisce in maniera importante chiedendo snellimenti delle procedure burocratiche “più veloci e senza troppi adempimenti burocratici, nella consapevolezza però che quel serve sono strumenti straordinari per finanziare interventi molto più decisi nel sistema economico marchigiano”.

Liquidità per le imprese. Dei 5 milioni, 4 milioni sono destinati alla liquidità sotto forma di intervento diretto e 1 milione al fondo di garanzia, parte del bilancio camerale 2020 che viene modificato rispetto alle previsioni di inizio anno, accedendo alla convenzione stipulata con la Regione Marche.  L’amministrazione regionale, a sua volta, è pronta a destinare 10 milioni in liquidità e garanzia attraverso lo strumento dei Confidi.

Il primo finanziamento sarà in grado di sviluppare investimenti per circa 5 milioni. “Tutti i settori ne risentiranno e ne stanno già risentendo, dobbiamo impedire che le realtà più piccole delle Marche scompaiano definitivamente perché non riescono a ottenere il credito tradizionale non potendo fornire garanzie di solvibilità, e magari stimolare qualche nuova iniziativa imprenditoriale, orientata alle rinnovate necessità dei mercati.”

Emergenza Covid.19 ed Economia. “A livello sanitario mi complimento con tutta la struttura sanitaria regionale hanno saputo rispondere al meglio a questa emergenza sanitaria e tutti i medici e tutti coloro che lavorano tutti i giorni nel settore. Il virus ha colpito la regione in tutti settori, manifattura, edilizia, trasporti, servizi, agroalimentare e agricoltura. Pensiamo in primis alla tutela di tutti noi, certo è che il problema sta diventando pesante perch[ alcune nazioni hanno ripreso le attività, alcune regioni italiane stanno ripartendo, in Veneto le attività calzaturiere, nella nostra regione nel settore calzaturiero era un periodo fondamentale se altri partono prima logicamente andranno ad occupare spazi che noi non riusciremo ad ottenere. Il virus colpisce senza distinzione e non guarda in faccia a nessuno né a livello sanitario né economico.”

Formazione digitale per le imprese. Per quanto riguarda le attività digitali abbiamo pensato che la formazione per le imprese tramite il Pid e Eccellenze in Digitale, come Camera di Commercio siamo bene attrezzati nell’offerta dei servizi online, sia di formazione che di informazione. Abbiamo pensato di poter dedicare alle imprese la formazione a distanza con dei webinar dedicati sotto il titolo “Di necessità virtù” dove parliamo di e-commerce, marketplace anche con la collaborazione dell’Univpm. Il futuro si giocherà sull’e-commerce, le difficoltà logistiche attuali ci spingono verso il digitale e vendere online anche per la piccola e media impresa può vendere in tutto il mondo, le distanze si abbreviano pur con tutte le difficoltà che abbiamo nel muoverci. Con la Regione Marche e con l’assessore Bora stiamo ragionando su come andare avanti anche su questo aspetto.”


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