ASCOLI PICENO – “In un momento così difficile avere il sostegno reale dagli enti del nostro territorio ci riempie di orgoglio e ci motiva in un momento così difficile…”.
In questo modo il personale della Rianimazione di Ascoli Piceno vuole ringraziare Luigi Contisciani del Consorzio del Bacino Imbrifero Montano del Fiume Tronto: trattasi di un dispositivo che trova numerose ed importanti applicazioni in Terapia Intensiva come sancito da uso clinico e da linee guida SIAARTI. In particolare questo modello risulta di facile utilizzo nelle urgenze/emergenze in rianimazione e in tutte le UUOO/Servizi al di fuori della sala operatoria.
E’ indispensabile che il medico anestesista/rianimatore abbia a disposizione tutti gli strumenti tecnici che permettano di “far respirare il malato”; l’attrezzatura in oggetto infatti garantisce un accesso sicuro e rapido alla trachea del paziente per l’inserimento di protesi respiratorie (intubazione oro o nasotracheale).
L’acquisto del dispositivo è stato messo a punto da Contisciani a novembre 2019 ma poi è rimasto bloccato in Germania a causa dello stop di merci e trasporti dovuto alla pandemia.
Lo strumento è ora operativo nella Terapia Intensiva di Ascoli e prezioso in tempi normali è oggi, in tempi di Covid, fondamentale.
Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.
Commenta l'articolo