CIVITANOVA MARCHE – Una foto, condivisa sui social, mostra pioggia che sgocciola dentro il Fiera Covid Hospital di Civitanova Marche, da qualche giorno entrato in funzione (clicca qui).
Invece il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, se la prende con “gli intellettuali della Magna Grecia” che criticano il Fiera Covid Hospital. Per par condicio, diamo spazio di seguito alla nota di Ceriscioli. In fondo un nostro breve commento.
“Nelle Marche dovremo realizzare più o meno 80 posti letto di terapia intensiva diffusi nelle varie
strutture ospedaliere”. E’ il riferimento fatto dal presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, nel suo intervento in Aula sulla manovra economica per fronteggiare l’emergenza Covid-19, sull’ospedale Covid di Civitanova Marche che da ieri ha iniziato ad ospitare i primi pazienti.
“Il problema degli investimenti non è la mancanza di soldi è che ci vuole troppo tempo per farli a causa di un quadro di regole impossibili – premette Ceriscioli – E quando sento criticare il Covid di Civitanova Marche io dico che in due mesi abbiamo fatto 80 posti letto di terapia intensiva. E dovremo realizzarne degli altri in base ai fondi dati dallo Stato: questo è quello che non hanno capito alcuni intellettuali della Magna Grecia che si sono espressi in queste settimane”.
“Dicevano di non fare Civitanova ma di fare le terapie intensive dentro gli ospedali. Purtroppo per loro noi dobbiamo fare pure quelli. L’uno non esclude l’altro bensì serve uno e servirà l’altro. E io sono curioso di vedere i tempi. Fondi e input ce li abbiamo già”.
Il governatore marchigiano pone l’accento, dunque, sulla difficoltà di realizzare nuovi posti letto di terapia
intensiva negli ospedali esistenti e, soprattutto, sulle lentezze dovute alla burocrazia.
“Chi ieri mi diceva 40 posti oggi già mi dice 20 oggi perché dice ’40 forse non mi ci stanno’ – spiega Ceriscioli – Questo per dire la facilità di realizzare questi spazi dentro gli ospedali. Ma partirà anche quella partita
perché serve uno e serve l’altro per arrivare a 300 posti letto di terapia intensiva: 115 (dotazione iniziale) più 80 (ospedale Covid) più un altro centinaio. Così si arriva a 300 circa”.
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COMMENTO Il presidente Ceriscioli sta quindi dicendo che se non realizzava il Fiera Covid Hospital di Civitanova non avrebbe potuto ampliare neanche le terapie intensive negli ospedali?

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