ASCOLI PICENO – Dopo la preziosa vittoria di Cosenza che ha rilanciato l’Ascoli nella lotta salvezza, il direttore sportivo Giuseppe Bifulco fa il punto in casa bianconera.

“La nostra posizione sugli stadi – esordisce il direttore sportivo – insieme ad altri club di A e B, è di favorire la parziale apertura a favore dei tifosi. La nostra posizione è condivisa e rappresenterebbe un’occasione importante, rispettando le norme anti Covid, confidiamo che le aperture che ci sono state in altri ambiti possano favorire la riapertura degli stadi, anche parziale, al pubblico. Pensiamo possa favorirci vista la passione dei tifosi e della città verso l’Ascoli e visto il calore che ci è stato dato, nonostante i risultati non positivi. Tutti stanno dando il massimo per l’Ascoli, non solo la squadra, abbiamo bisogno di questa compattezza per fare altri punti che rappresentano ossigeno per noi, ci siamo messi alle spalle una diretta concorrente al momento ma siamo sempre attenti a guardarci alle spalle, non abbiamo ancora guadagnato nulla, è un’impresa che stiamo realizzando giorno per giorno con tanto lavoro“.

“Non c’è nessuna tabella di marcia -continua Bifulco – la strada è piena di insidie, adesso abbiamo in testa solo la partita con la Salernitana, siamo consapevoli dei rischi che la strada presenta. L’interesse della Salernitana per Ranieri? Il ragazzo si stanno allenando intensamente ed è molto concentrato, non cadiamo in trabocchetti. Il primo periodo vissuto qui è stato di osservazione, mi sono reso conto dello stato dell’arte della società e della situazione, ho reputato giusto cambiare solo la guida tecnica, il gruppo aveva bisogno di più compattezza. La classifica ci impone a guardare ad un obiettivo che non rispecchia il valore dei giocatori ma la situazione è questa; ho pensato servisse una guida che rispecchiasse il calore e la passione di questa piazza. I giorni a disposizione per Dionigi sono stati pochi, nella sua prima partita non ci ha premiato il risultato ma la prestazione c’è stata, nella seconda abbiamo rimontato ed a Cosenza siamo tornati con il massimo dei punti, fino alla fine dovremo lottare, anche gli altri avranno la stessa determinazione“.

“Si può e si deve sempre migliorare -prosegue il ds – è cambiata la filosofia di interpretare il lavoro, quella di Abascal è di tutto rispetto, ho solo pensato che le sue caratteristiche non si sposassero con questa squadra e con l’obiettivo salvezza. Gravillon? Ha commesso una leggerezza, voleva difendere la sua posizione ma ha colpito un’avversario ed è stato visto, disciplinarmente costa 3 giornate, abbiamo provato a farla ridurre ma non è stato possibile, lui ha chiesto scusa ed ha capito di aver sbagliato; sta lavorando sodo per conquistare una maglia, c’è una grande e sana competizione in squadra. Preoccupato? Lo sono, confido nel potenziale di questa squadra ma mi guardo anche dalle altre, tutti si stanno giocando le loro armi, penso al Pescara che ha appena esonerato Legrottaglie. teniamo sempre alta la guardia. Quando arrivi al rush finale devi stare sempre pronto ed attento ad alzare la barriera per non rischiare di scivolare in brutte acque”.

Quota salvezza?  – conclude Bifulco – Dobbiamo guardare partita dopo partita senza lasciare nulla per strada, a volte bisogna accontentarsi di un punto ma dobbiamo sempre puntare al massimo, oggi abbiamo in testa solo la Salernitana. Le espressioni finali dopo le partite mostrano la compattezza del gruppo, e non solo dei giocatori, c’è una unità di intenti importantissima a tutti i livelli. Con Dionigi abbiamo molte similitudini, rappresenta il meglio che potevo scegliere per la squadra, ci stiamo esprimendo al meglio trasmettendo il carattere che serviva. Tutte e 5 gli squalificati della Salernitana sono importanti, hanno una rosa molto importante nonostante le assenze, chi li sostituirà sarà sicuramente all’altezza, avranno lo stesso coltello tra i denti che avremo noi. Tutta la  Salernitana è da temere, allenata da un ottimo allenatore, non c’è un singolo di cui aver paura. Loro sono una squadra forte per questo dobbiamo rimanere concentrati, il contesto adesso è diverso rispetto a prima, abbiamo ricominciato daccapo ed è un nuovo campionato, noi dobbiamo disputarlo sapendo che nelle ultime tre partite abbiamo raccolto solo 4 punti nonostante ne avessimo meritati di più”.

 


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