OFFIDA – I giudici del Tribunale del Riesame di Ancona non hanno approvato la richiesta e istanza dei difensori di Leopoldo Wick, l’infermiere accusato di otto “morti sospette” alla Rsa di Offida e anche di altri quattro presunti tentativi.

Il 57enne, quindi, resta in carcere a Marino del Tronto nonostante il ricorso presentato dai suoi legali, Tommaso Pietropaolo e Luca Filipponi, per la liberazione dalla casa circondariale.


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