ASCOLI PICENO – Nel capoluogo, quasi all’alba, si è verificato uno scontro frontale tra un’auto e un furgone, per fortuna senza grosse conseguenze per i conducenti, ma i loro veicoli hanno riportato gravi danni. Chi era alla guida dell’auto, un 34enne di Appignano del Tronto, stava percorrendo via Piceno Aprutina in direzione di Ascoli. Nell’uscire da una rotAtoria ha invaso l’altra corsia da dove stava giungendo il furgone. L’uomo era sbronzo, con un tasso alcolemico superiore a 2.50 g/l, e alla pattuglia della Sezione di Ascoli Piceno ha detto che stava andando a ballare in un locale, peraltro chiuso da un anno. Era confuso e non si reggeva in pedi, tant’è che la Polstrada gli ha sequestrato l’auto e ritirato la patente. Ora lui rischia la revoca e dovrà rispondere di guida in stato di ebrezza.

I quei momenti al 113 della Questura è giunta la segnalazione di un uomo disteso in un prato, a circa 300 metri da quell’incidente stradale. Il timore era che lui fosse stato travolto da quello scellerato conducente che aveva bevuto troppo. Una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale è giunta sul posto, verificando che si trattava di un 40enne originario della Romania, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, che si era adagiato su quell’aiuola a dormire.

La stessa Volante poco prima si era recata in zona Porta Cappuccina, a seguito della segnalazione al 113 di un giovane positivo al virus che, anziché starsene a casa, se n’era andato a zonzo in piena notte. I poliziotti, che insieme a carabinieri, finanzieri e vigili urbani effettuano controlli pressanti nei confronti di persone in quarantena, hanno accertato che l’uomo era a casa e non a spasso


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