ASCOLI PICENO – Riportiamo e pubblichiamo una nota stampa, diffusa il 20 novembre, dalla Ciip.

Considerato il permanere delle condizioni che hanno determinato l’adozione del codice rosso 3 stadio, stante il periodo di magra a cui si avviano le sorgenti principali, al fine di contrastare l’emergenza idrica, questa società si è attivata prontamente affidando studi e ricerche all’Università La Sapienza di Roma ed all’Università Politecnica delle Marche. Grazie ai fondi stanziati dalla Protezione Civile per fronteggiare lo stato di emergenza, sono stati realizzati nuovi pozzi di captazione in località Capodacqua di Arquata del Tronto.

Con il Comitato Regionale di Protezione Civile, tenutosi in data 12 novembre, è stata autorizzata la messa in esercizio di tali pozzi, dopo un percorso di approfondimento idrologico, ambientale e sanitario.

Tale immissione consentirà di ridurre il numero di serbatoi soggetti a chiusura notturna, scelti sulla base di logiche acquedottistiche di sistema; sulla base delle risposte dell’acquifero in ragione dell’attivazione dei nuovi pozzi potranno essere fatte ulteriori valutazioni in tema.

Data comunque la precarietà della situazione dell’approvvigionamento, si comunica che comunque potranno esserci dei disagi legati ad eventi imprevisti e/o all’andamento meteoclimatico della stagione in corso.

Stante quanto premesso, di seguito si elencano i serbatoi a cui saranno interrotte le chiusure notturne a partire dalla serata di lunedì 23 novembre.

 


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