FORCE – Ancora un blitz delle Forze dell’Ordine nell’entroterra del Piceno in questi giorni.

“I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Comunanza hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria il titolare di un’impresa agricola locale per aver eseguito a Force il taglio, l’estirpazione e il furto di circa 100 piante di noce, nonché di querce e conifere e piante protette dalla Legge Forestale della Regione Marche” si legge in una nota stampa diffusa dal Gruppo di Ascoli Piceno.

Dall’Arma proseguono: “Il titolare d’impresa agricola, con l’aiuto di mezzi meccanici, si è reso responsabile della distruzione di un noceto dell’età di circa 30 anni, oltre che del taglio di varie altre piante arboree e specie protette dalla Legge regionale n.6 del 2005 su una superficie di circa un ettaro. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Comunanza, a seguito della denuncia/querela presentata dalla titolare del fondo e della conseguente attività investigativa supportata anche dal riscontro e georeferenziazione delle foto aeree del periodo temporale compreso dall’anno 2006 ad oggi, hanno provveduto alla ricostruzione dei fatti”.

“Al responsabile, titolare dell’impresa sono stati contestati gli addebiti, previsti e puniti dagli articoli 624 (Furto), 625 (Circostanze aggravanti) e 635 (Danneggiamento) del Codice Penale – proseguono i militari – Il trasgressore rischia la pena della reclusione fino a 9 anni e una multa fino a 516 euro. E stata, inoltre, contestata una sanzione amministrativa per un importo di 500 euro per taglio di piante protette in assenza di autorizzazione”.


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