CIVITANOVA MARCHE – “Nel periodo delle festività natalizie, a Civitanova Marche sono stati consumati una serie di furti in abitazione. Dall’interno degli appartamenti sono stati asportati televisori, computer oltre a denaro contante ed altri oggetti di valore ed inoltre da un’autofficina sono stati portatati via utensili da lavoro per un valore di svariate migliaia di euro”.

Così dalla Questura di Macerata, in un comunicato stampa diffuso nei giorni scorsi, raccontano di un fermo nei confronti di un 27enne senza dimora ma originario di Ascoli Piceno: “I furti di cui sopra hanno creato particolare allarme sociale anche perché consumati tutti in orario notturno e in concomitanza con il periodo delle festività. Immediatamente sono scattate le indagini da parte del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche diretto dal Commissario Capo Fabio Mazza e della Squadra Mobile diretta dal Commissario Capo Matteo Luconi che, nell’arco di pochissimi giorni, attraverso molteplici e ripetuti servizi di appostamento e pedinamento nonché l’utilizzo di sistemi tecnologici, hanno portato all’individuazione del responsabile (e di un suo complice)”.

“Le risultanze investigative,  comunicate alla Procura della Repubblica di Macerata, hanno portato alla decisione da parte del Gip presso il Tribunale Domenico Potetti, in totale accoglimento della tesi investigativa, di applicare la misura della custodia cautelare in carcere formulata dal Procuratore Giovanni Giorgio e dal Sostituto Vincenzo Carusi – raccontano dalla Questura maceratese – L’autore della serie di furti è stato individuato dalla Polizia di Stato in un giovane  27enne originario della provincia di Ascoli Piceno, senza fissa dimora, gravato da numerosi precedenti di Polizia, specie per reati contro il patrimonio.  Da alcuni giorni il giovane aveva fatto perdere le proprie tracce, allontanandosi da Civitanova Marche. Dopo una intensa attività di ricerca dell’uomo sul territorio nazionale protrattasi per alcuni giorni, condotta anche con l’utilizzo di avanzati sistemi informatici, il soggetto è stato localizzato ad Ancona, nei pressi della stazione ferroviaria, dove verosimilmente l’individuo tentava di allontanarsi dalla regione”.

Nella nota stampa si legge: “Il tempestivo intervento dei poliziotti della Questura di Macerata presso la stazione ha così impedito un’ulteriore fuga, consentendo l’arresto all’interno della Stazione ferroviaria dorica. L’uomo ritenuto responsabile del reato di Furto Aggravato continuato è stato successivamente recluso presso il carcere di Ancona Montacuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Quasi tutta la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata ai legittimi proprietari”.

Dalla Questura concludono: “Oltre all’arresto del 27enne le indagini condotte dalla Squadra Mobile e dal Commissariato di Civitanova Marche hanno consentito anche di individuare e denunciare per gli stessi reati alla Procura della Repubblica di Macerata un secondo soggetto che oltre a concorrere con l’arrestato nei furti scoperti, dava appoggio logistico al 27enne poi tratto in arresto”.


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