ASCOLI PICENO – Undici anni in cui l’associazione culturale “Il Portico di Padre Brown” ha portato avanti, di concerto con l’amministrazione comunale di Ascoli Piceno, le celebrazioni della Giornata della Memoria, con l’intento di rendere questa ricorrenza un’esperienza di vita per tutti, coniugando i momenti istituzionali con quelli di preghiera comune, con gli incontri di testimonianza e di conoscenza della cultura ebraica declinata in tutti i suoi aspetti.

Quest’anno, il dodicesimo, per ovvie ragioni legate all’emergenza sanitaria, la commemorazione del ricordo della Shoah non potrà svolgersi nelle modalità ormai consuete e radicate che tanto apprezzamento hanno avuto da parte della cittadinanza e delle comunità scolastiche.

Ciononostante, in segno di continuità con il passato e per non interrompere un gesto che ha in sé finalità educative, pedagogiche, sociali e culturali importanti, l’associazione celebra la giornata istituzionale con il solo momento della preghiera congiunta al Cimitero.

Alle ore 15 del 27 gennaio, come da tradizione ma in ottemperanza alle norme anti Covid, l’appuntamento sarà dunque nella Zona Ebraica del Civico Cimitero di Ascoli, alla presenza delle Autorità, per assistere al momento forse più toccante e consapevole che è necessario perpetuare anche e soprattutto in un periodo cupo e drammatico come quello che storicamente ci troviamo a vivere.

 


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