ASCOLI PICENO – Finisce 0-0 Ascoli-Chievo con il rammarico per i bianconeri di non aver portato a casa i tre punti dopo una gara largamente condotta dagli uomini di mister Sottil, incapaci però di trovare il guizzo giusto per trovare la via del gol.

“Abbiamo fatto un’ottima partita – le parole del tecnico bianconero – non penso che siamo calati nel secondo tempo, abbiamo creato tantissime occasioni sia nel primo che nel secondo tempo. C’è da migliorare nella scelta e nell’ultimo passaggio, ma oggi se c’era una squadra che doveva vincere era sicuramente l’Ascoli. Abbiamo subito pochissimo contro una corazzata, loro sono una squadra creata per vincere il campionato, abbiamo giocato un buon calcio ma dobbiamo crescere e migliorare. C’è rammarico per il risultato finale, dobbiamo risalire la classifica e dopo il passo falso che non meritavamo a Cittadella abbiamo pensato dal primo all’ultimo minuto a giocare per vincere. C’è rammarico perché meritavamo la vittoria, lo dice il campo, abbiamo avuto tantissime occasioni, dopo 13 minuti avevamo avuto già due chance, siamo stati alti, Leali ha fato una o due parate, una all’80’ e una quasi al 90′. Dobbiamo crescere come condizione fisica ma la strada è quella giusta”.

“L’identità di una squadra si dà anche dando continuità – continua Sottil – Tupta ha lavorato sempre bene come tutti gli altri, sono arrivati nuovi acquisti che però vanno gestiti, sono giocatori importanti che abbiamo voluto, hanno tutti caratteristiche diverse però dopo il lavoro di una settimana ho deciso di dare continuità, l’unico cambio che ho fatto è stato Cangiano per Eramo per avere più vivacità, secondo Gianmarco ha fatto un’ottima gara, anche chi è subentrato ha fatto bene ed ha aiutato a tenere alta la squadra. Bidaoui e Simeri? Sono due giocatori con caratteristiche diverse che abbiamo voluto per completare l’attacco, Simeri può fare sia la prima che la seconda punta, ha struttura e sa attaccare lo spazio, Bidaoui è un giocatore molto duttile come piace a me, non dà punti di riferimento, dobbiamo completare ovviamente lo stato fisico e l’intensità. Il mercato? Con il direttore abbiamo le idee molto chiare, so che sta facendo alcune cose, a centrocampo e in attacco arriverà qualcuno.

“Penso che il mio sia stato un esordio positivo – afferma Simone Simeri all’esordio con la maglia dell’Ascoli ed in Serie B – mi auguravo un esordio con una vittoria ma noi non abbassiamo la guardia e andiamo avanti mettendocela tutta. C’è tanto rammarico perché la partita l’abbiamo fatta noi, il Chievo non ha avuto molte occasioni da gol, abbiamo creato molto di più, potevamo fare meglio. Nel finale è mancata un po’ la cattiveria nell’ultimo passaggio, la mia condizione non è ancora al cento per cento, mi mancava il campo e la partita, ci alleneremo per stare al meglio. Sono qui da due giorni ma posso dire che c’è un gruppo forte, gioco a calcio da dieci anni e mai mi era capitato di essere accolto così, ci sono tantissimi giocatori di qualità, abbiamo tutte le carte in regola per portare a casa la salvezza”.

Brosco è sicuramente uno dei migliori difensori della Serie B – le parole di Danilo Quaranta a fine gara – giocare al suo fianco mi aiuta tantissimo a crescere, sia in partita che durante gli allenamenti in cui mi dà tanti consigli. La strada è quella giusta, oggi portiamo a casa un punto importante contro una squadra forte, dobbiamo continuare così. Il rammarico per non aver vinto c’è visto come si era messa la partita, sicuramente la vittoria era alla nostra portata. E’ il mio secondo anno in B in cui sto trovando continuità, sono contento e devo continuare così. Il mio contratto? Il discorso rinnovo lo lascio ai miei agenti, so che si sono incontrati con il direttore, io ho dato subito la mia disponibilità al rinnovo, penso che a breve si chiuderà, sono cresciuto qui e voglio continuare a giocare qua”.


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