ASCOLI PICENO – Di seguito una nota stampa del gruppo “Ascolto & Partecipazione”.

Il Sindaco Marco Fioravanti a proposito del parere negativo espresso dal Collegio dei Revisori sulla delibera  di consiglio relativa alla esternalizzazione dei servizi di biblioteca ha parlato di una svista. Dalla lettura degli  atti comunali, tuttavia, emerge che di “svista” ce n’è più di una: 

– Il parere dei revisori ha ribaltato completamente lo schema adottato nella formazione della delibera  demandando in prima battuta al dirigente il compito di elaborare il piano di fattibilità economico finanziario sul quale i revisori prima e il Consiglio Comunale poi, nuovamente, dovranno esprimersi.

– Viene definita “di indirizzo” la delibera in argomento, quando invece contiene nella parte dispositiva il  ricollocamento del personale addetto ai servizi di biblioteca già dal mese di Gennaio 2021.  

– Nella delibera si esaltano con linguaggio forbito tutti i vantaggi dell’esternalizzazione, ma non vi sono numeri, dati, cifre, neppure il numero dei dipendenti addetti al servizio di biblioteca e le loro qualifiche! 

– Sempre nella parte dispositiva della delibera viene detto che “le organizzazioni sindacali hanno valutato  la previsione”. La delibera in questione è datata 11.12.2020, è stata approvata in Commissione il  17.12.2020 e dal Consiglio il 29.12.2020, tempi da record mondiale! Considerati i tempi ristrettissimi, tra  l’altro in pieno periodo natalizio e le evidenti carenze dell’atto evidenziate dai revisori ci si chiede sulla  base di quali documenti le Organizzazioni Sindacali abbiano valutato la previsione, dato che di regola, in casi come questo,  avrebbe dovuto svolgersi una vera trattativa sindacale con tanto di convocazioni, verbali di approvazione  e sottoscrizione delle parti.

– Nella delibera si parla del progetto di biblioteca di quartiere di Campo Parignano in termini di occasione  perduta a causa del mancato finanziamento del progetto stesso da parte della Presidenza del Consiglio  dei Ministri quando invece, dopo una prima esclusione per mancanza di fondi, il progetto di  riqualificazione del capannone ex Sauc oggi sede del Sestiere di Porta Tufilla è stato riammesso a  finanziamento con decreto del 20.01.2020, con grande soddisfazione e giubilo del precedente sindaco  Castelli!

– Nei documenti di programmazione Dup e Peg. approvati rispettivamente a maggio e agosto 2020 – e  quindi pochi mesi prima dell’approvazione della delibera di esternalizzazione – si parla in termini altamente elogiativi dell’opera del personale addetto ai servizi di biblioteca e delle numerose iniziative  svolte e da svolgere in futuro soprattutto a favore di bambini e ragazzi. Cosa è accaduto tra agosto e dicembre per decidere il ricollocamento del personale dei servizi di biblioteca in altri settori?

Parlare di banale svista riguardo ad un modo così opaco di amministrare la cosa pubblica fa sorridere. Dal vocabolario di lingua italiana: svista: lieve errore; opacità: mancanza di trasparenza.  


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