ASCOLI PICENO – Termina 1-1 AscoliVenezia con i veneti passati in vantaggio al 48′ con Fiordilino a cui ha risposto il gol di Bajic all’87’; bianconeri in 10 dal 59′ per l’espulsione per doppia ammonizione di capitan Brosco.

“Di fronte avevamo un’ottima squadra che gioca un ottimo calcio – le parole a fine gara di Sottil – una volta sotto, anche numerico, c’è stata una grande reazione con un buon calcio, sicuramente un punto guadagnato. Nel primo temo non facevamo le cose che avevamo preparato, eravamo contratti, noi dovevamo fare dei movimenti che non facevamo, questo mi fa arrabbiare. Nel secondo tempo abbiamo fatto un cambio in mezzo al campo, ho messo Eramo per cercare di correggere gli errori, poi abbiamo preso gol su uno schema che sapevamo come facevano. Leali è stato molto bravo a farsi trovare pronto in diverse occasioni, ma anche noi abbiamo avuto diverse occasioni. Ancora una volta chi è entrato ha dato il suo contributo, segno della forza del gruppo. La mente fa la differenza, se una squadra è male organizzata in 10 contro il Venezia dovrebbe prendere 10 gol, invece siamo andati a pareggiare, cominciamo a giocare ed essere più aggressivi dopo aver preso il gol, su questo ci stiamo lavorando ma non posso dire niente ai miei giocatori perché danno sempre tutto”.

“Eravamo compatti e corti ma non facevamo le scalate giuste – continua il tecnico bianconero – sta a me trovare le correzioni in corsa, non è sempre facile rimanere in inferiorità numerica, per me non ha senso entrare in campo pensando a non prenderle. Sabiri ha fatto un altra grande partita sia dietro la punta che da mediano, ha fatto bene anche Parigini così come Bidaoui. L’arbitro? Li rispetto e non  ne parlo, però l’espulsione non c’era, non ha fatto niente. Non è normale che nel primo tempo avevamo 3/4 ammoniti in una partita che non era cattiva, mi è sembrata molto severa la conduzione contro di noi, l’espulsione è stata chiamata dalla panchina del Venezia e dal loro portiere, serve più personalità“.

“Non lo sento mio questo pareggio – dichiara Nicola Leali, autore di diverse parate decisive – Sono contento di aver dato il mio contributo, siamo stati bravi a pareggiarla contro un avversario difficile. Sul gol dovevamo stare più attenti, in settimana lo analizzeremo. Loro riuscivano ad essere in superiorità in alcune zone del campo, analizzeremo anche questo. Brosco ci mancherà a Pescara, sarà sicuramente un’assenza importante ma dovremo comunque andare a fare una grande prestazione. L’importante è arrivare alla salvezza in qualsiasi modo possibile, l’essenziale sarà raggiungerla”.

“Un punto che vale tanto per noi – afferma Mirko Eramo – soprattutto per il morale e per muovere la classifica. Per come si era messa la partita è stato importante portare a casa un punto. E’ un punto che ci dà tanto morale, eravamo anche in inferiorità numerica, Leali è stato fenomenale e ci ha salvato più di una volta. Questa squadra è viva e daremo tutto in ogni partita, a Pescara dobbiamo cercare di ottenere il massimo così come in ogni partita, vedremo all’ultima giornata dove saremo, se salvezza diretta o play out”.


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